CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] del C. è quello della doppia d'oro, che venne detta "del vento" (1592) perché nel verso è incisa una nave a vele spiegate nel mare in tempesta. Alcune medaglie e quasi tutte le monete coniate dal C., già a Piacenza nella raccolta di monsignor V. B ...
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Pluto
Giorgio Padoan
Antico dio greco, che si riteneva essere nato a Creta, figlio di Iasio e della dea Demetra (più tardi fu simbolicamente considerato figlio della Pace). Inizialmente protettore dell'abbondanza [...] al volere celeste, nel successivo subitaneo afflosciarsi, privo di ogni forza (vv. 13-14 Quali dal vento le gonfiate vele / caggiono avvolte, poi che l'alber fiacca).
Gli studiosi si sono soffermati, forse più del necessario, sulle strane parole ...
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omai
Bruno Bernabei-Mario Medici
1. L'avverbio ricorre con una certa frequenza in tutte le opere di D., a esclusione del Fiore e del Detto; nella Vita Nuova tuttavia due sole sono le occorrenze, e in [...] 3 si conviene omai altro cammino / a la mia nave più lungi dal lito (cfr. Pg I 2 Per correr miglior acque alza le vele / omai la navicella del mio ingegno); Cv III XIII 8 E di questa filosofia in quanto da l'umana intelligenza è participata, saranno ...
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vela Tessuto, generalmente di tela, che, tagliato e rifinito a regola d’arte, viene applicato all’alberatura di un natante per provocarne l’avanzamento sfruttando l’azione del vento.
Attività sportiva [...] tre secoli si è incrementato il numero dei praticanti, e si è notevolmente evoluta la tecnica di costruzione di scafi, vele e attrezzature. Pur vecchio di circa 300 anni, lo sport della v. è ancora condizionato nel suo svolgimento dalla complessità ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] . coffa, c. gabbiere, c. manovra, i gabbieri più esperti che dirigono il maneggio dei cavi per la manovra delle vele rispettivamente sulle coffe, sulle crocette e sul ponte, a piede dell’albero.
Istruzione
C. d’istituto Denominazione generica di chi ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] possono essere tessute o ricamate ad ago, o ad applicazione, o su fondo di tela sfilata. Nella Bibbia si parla spesso di vele ricamate; l'Esodo (XXVIII, 6) ricorda "le tende di bisso torto ricamate di giacinto e di scarlatto" ed Ezechiele (XXVII, 24 ...
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Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] in Italia; ma ecco che le catene cadono infrante, tralci di vite s'avviticchiano su per l'albero della nave e intorno alle vele, D. stesso si trasforma in leone; e i predoni, folli di spavento, si gettano in mare e son trasformati in delfini.
La ...
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ORECCHINO (gr. ἐνώτιον; lat. inauris; fr. boucle d'oreille; sp. pendiente; ted. Ohrring, Ohrschmuck; ingl. ear-ring)
George MONTANDON
Goffredo BENDINELLI Maria ACCASCINA
L'uso di ornamenti agli orecchi [...] . Si usarono, forse nelle città marinare, orecchini con fregi di lamina d'oro smaltata a foggia di navicelle con gonfie vele, graziosi nel vivido colore dello smalto. Altri orecchini, sempre assai lunghi, furono fatti con sottili fregi d'oro senza ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] navigabili. Le barche scivolavano veloci solo se si era in tanti a remare o se c'era un buon vento che gonfiava le vele.
Per via di terra, i muli, i cavalli e gli asini percorrevano con carri e bagagli al massimo una cinquantina di chilometri al ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] -18.
Tanto i finti arazzi della volta, che ospitano gli episodi conclusivi del mito di Psiche, quanto le vele sottostanti, dove sono raffigurati i momenti salienti della vicenda, sono incorniciati da festoni dovuti interamente al pennello di Giovanni ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
goletta2
golétta2 s. f. [dal fr. goëlette (che oltre al bastimento indica anche la rondine di mare), prob. der. di goéland, nome di alcune specie di gabbiani, che a sua volta è dal bretone gwelan]. – Bastimento attrezzato con due alberi a...