TREVISAN, Melchiorre
Giuseppe Gullino
– Nacque nel 1434 da Paolo dal banco e da Elisabetta Garzoni di Francesco.
È probabile che, al pari dei numerosi fratelli, in gioventù abbia esercitato la mercatura, [...] e soldati in Dalmazia e nell’isola di Saseno, dopo di che (25 giugno) si portò in Puglia al comando di trenta vele e di lì in Calabria. Qui lasciò liberi gli equipaggi di darsi al saccheggio dei villaggi prossimi alla costa: «Et carge le galie ...
Leggi Tutto
COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] occasione del restauro della cupola e dell'altar maggiore del tempio. Lo stesso Filippo Comerio vi restaurò i dipinti delle vele e della cupola, mentre l'affresco del figlio raffigurava il popolare Miracolo di Massaio di Vigonzone, il giocatore che ...
Leggi Tutto
LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] a fresco della nuova volta della tribuna con l'Incoronazione della Vergine, e le quattro Virtù cardinali nelle vele.
La Temperanza, probabilmente degradatasi nel corso degli anni, venne sostituita da un dipinto su tela attribuito a Michelangelo ...
Leggi Tutto
Carlo Maria Ossola
Poeta italiano, nasce ad Alessandria d'Egitto, l'8 febbraio 1888, da genitori lucchesi, colà emigrati, perché il padre Antonio lavorava come sterratore al canale di Suez. Frequenta [...] "Moves perpetually in its stillness", - perpetuamente muove nella sua quiete - il desiderio di forma: "effimero / Eterno freme in vele d'un indugio" (Cori [...] di Didone, VIII).
Come nel suo Petrarca, il Triumphus Eternitatis sarà assorbito dal buio ...
Leggi Tutto
A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] Eero Saarinen, nel Twa Terminal dell'aeroporto di Idlewild, New York; Jörn Utzon, nel teatro dell'Opera coronato da vele scattanti sul promontorio di Sidney; Oscar Niemeyer nell'attività che segue la costruzione di Brasilia, e soprattutto nella sede ...
Leggi Tutto
PINTURICCHIO
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Bernardino di Betto, detto il P., pittore, nacque a Perugia forse nel 1454 e morì a Siena alla fine del 1513. Degli Umbri più in vista, e [...] di Ulisse e Penelope, è alla National Gallery.
Ancora una volta il pittore tornò a Roma, nel 1508, per affrescare le vele del presbiterio in Santa Maria del Popolo. Le due ultime opere che di lui conosciamo sono la tavola della Vergine Assunta e ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di molti re e governi, per avere i mezzi necessarî. Trovò finalmente ascolto presso il re di Spagna; sciolse nell'agosto '92 le vele verso ponente, giunse a certe isole che credé le Indie o il Catai, insomma l'Asia, ne riportò saggi d'oro e spezie ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] fianchi sono traforati da alte transenne di marmo fra robusti pilastri, sui quali si appoggiano i timpani terminali. Le vele sono protette all'esterno da cupolette che ripetono motivi d'arte orientale. La decorazione dei mosaici delle vòlte è dovuta ...
Leggi Tutto
TATTICA
Plinio FRACCARO
Sandro PIAZZONI
Romeo BERNOTTI
Ugo FISCHETTI
. È il ramo dell'arte militare che riguarda la condotta delle unità terrestri, marittime, aeree nel combattimento.
La tattica [...] navi, quand'era possibile, venivano nell'imminenza del combattimento alleggerite degli impedimenti, comprese le vele, perché fossero più agili; in ogni caso le vele venivano ammainate, perché la nave doveva essere manovrata solo con i remi.
Bibl.: A ...
Leggi Tutto
LINO (dal lat. linum; fr. lin; sp. lino; ted. Flachs; ingl. flax)
Ernesto SESSA
Domenico Lanza
Aristide CALDERlNl
Ugo LA MALFA
Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Linacee. I Linum sono erbe [...] . La tessitura fabbrica tessuti di filo grossolano e semplici, tele ordinarie o diverse come tele da imballaggio, da vele, biancheria da tavola a disegno. Molte fabbriche producono tessuti misti. La materia prima è importata dalla Lettonia, Germania ...
Leggi Tutto
vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
goletta2
golétta2 s. f. [dal fr. goëlette (che oltre al bastimento indica anche la rondine di mare), prob. der. di goéland, nome di alcune specie di gabbiani, che a sua volta è dal bretone gwelan]. – Bastimento attrezzato con due alberi a...