L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] non dà le misure delle navi in tutti i loro elementi, e per esempio mancano quelle degli alberi, delle antenne e delle vele, ma esaminando i dati genovesi, che sono i più completi, John H. Pryor teme che la chiglia poco profonda per le concezioni ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] sopra le finestre, cinque per ogni lato lungo e due per ogni testata; al di sopra delle lunette vi sono vele (campi triangolari sferici) in alternanza a peducci o pseudo-pennacchi (porzioni triangolari discendenti dalla volta), che s’indicheranno per ...
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Figlia di Minosse e di Pasifae (Odissea, XI, 321 segg.). Quando Teseo arriva a Creta insieme con altri giovinetti e giovinette come tributo al Minotauro, Arianna, innamoratasi di Teseo, dà a questo il [...] , Teseo, certo consigliato da un dio, abbandona nell'isola la fanciulla immersa ancora nel sonno, sciogliendo in fretta le vele. Grande è la disperazione di Arianna al suo triste e solitario risveglio. Ma Dioniso, capitato col suo divino corteggio ...
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SERRAGLIA (fr. clef-de-voûte; sp. clave; ted. Gewölbestein; ingl. keystone)
Giorgio Rosi
Fra gli elementi che formano un arco o una vòlta, specialmente se in pietra da taglio, si chiama serraglia o chiave [...] di forma complessa che deve servire di collegamento fra varie e diverse parti della struttura, e cioè le nervature diagonali e le vele comprese fra di esse. In pianta, la sua forma più semplice risulta perciò di un ottagono, regolare o no, a seconda ...
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TRIANGI, Arturo Corrado Luigi conte di Maderno e Laces
Fabio De Ninno
– Nacque il 18 febbraio 1864 a Fiesole, in provincia di Firenze, figlio di Giuseppe e di Elisabetta Thom, entrambi di origine nobile.
Unico [...] , fisica e chimica), conoscenze specifiche relative alla vita sul mare (manovra navale, manovra di vele, artiglieria, disegno, esercizi di vele) e di cultura generale (lingue straniere, storia, letteratura), che contribuivano alla costruzione delle ...
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Complesso di darsene, stabilimenti e officine per la riparazione, la manutenzione o anche la costruzione di attrezzatura militare.
Nell’antichità, gli a. marittimi servivano alla conservazione e alla [...] navi obbligò a sviluppare le darsene, anche coperte (Venezia), a fianco delle officine per la fabbricazione delle attrezzature, delle vele, dei cordami, dei magazzini di legname ecc. Gli a. italiani sono quelli di La Spezia (1869), ricostruito dopo ...
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(App. III, I, p. 389)
Storico dell'economia, professore all'università di Pavia e in seguito alla Scuola Normale Superiore di Pisa e all'University of California, Berkeley. Dagli iniziali studi di storia [...] trad. it., Uomini, tecniche, economie, 1966); Guns and sails in the early phase of European expansion 1400-1700 (1975; trad. it., Vele e cannoni d'Europa sui mari del mondo, 1969); Clocks and culture 1300-1700 (1967; trad. it., Le macchine del tempo ...
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MARINAIO (o Marinaro; fr. marin; sp. marinero; ted. Matrose; ingl. sailor)
Udalrigo Ceci
Nome generico che si dà: all'uomo di mare; a chi guida o serve la nave; a chi fa parte dell'equipaggio del naviglio [...] di egual nome, particolarmente addetta, a bordo e a terra, ai servizî e ai lavori marinareschi (ancore, imbarcazioni, alberi, vele, ecc.) e anche impiegati in servizî militari per i quali non è richiesta speciale abilitazione. Al ruolo dei marinai ...
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soavemente
Guido Favati
Ha il senso di " delicatamente ", in If XIX 130, dov'è probabilmente iterato dal soave (v.) del v. 131; eguale significato ha in Pg I 125 ambo le mani in su l'erbetta sparte [...] , quindi la calma, sembra esprimere in Cv IV XXVIII 3, data l'iterazione operata con il debile conducimento che lo segue: lo buono marinaio, come esso appropinqua al porto, cala le sue vele, e soavemente, con debile conducimento, entra in quello. ...
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tessile Si definiscono prodotti t. sia i materiali che entrano nella operazione di tessitura (fibre, filati) sia il prodotto stesso della tessitura (tessuto). In particolare, prendono il nome di fibre [...] t. tecnici. In assoluto i t. tecnici non sono una novità, anzi esistono da secoli (si pensi, per es., alle vele); tuttavia l’evoluzione tecnica ha dato a questo settore t. un grande impulso, facendolo penetrare in campi di applicazione del tutto ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
goletta2
golétta2 s. f. [dal fr. goëlette (che oltre al bastimento indica anche la rondine di mare), prob. der. di goéland, nome di alcune specie di gabbiani, che a sua volta è dal bretone gwelan]. – Bastimento attrezzato con due alberi a...