ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] maggiore tra i figli superstiti.
Federico d'Aragona mandò a richiedere I. in sposa a Montepeloso, dove dimorava, tramite Diego Vela. Il matrimonio fu celebrato ad Andria dall'arcivescovo di Trani Giovanni Attaldi il 28 nov. 1487 e fu accompagnato da ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] navata, con una copertura a botte caratterizzata da una superficie a lacunari e sormontata al centro da un lucernario voltato a vela. Tra i numerosi ponti che ebbe modo di progettare a partire dal 1818 si segnalano quelli in muratura realizzati sui ...
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CETTI (Ceti), Pietro Antonio
Gaetano Panazza
Dalle notizie autobiografiche posteriori al 1784 inviate a M. Oretti e degne di fede, almeno parzialmente, si sa solo che era capomastro-architetto e figlio [...] sagrestia, e la chiesa parrocchiale, dove egli rifece (fra il 1771 e 1784 circa) il presbiterio con cupoletta a vela di forma ellittica e l'abside adorna di lesene, addossando la nuova costruzione alla vecchia navata; la parrocchiale di Coccaglio ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Canton Ticino), che fu presentato quell'anno alla Promotrice di Torino, dove venne comprato per 250 lire dallo scultore Vincenzo Vela.
Il 1854 segnò un'altra tappa nel processo di consacrazione ufficiale dell'I.: fu infatti nominato socio d'arte dell ...
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ZANELLI, Angelo Bortolo
Marco Cavenago
ZANELLI, Angelo Bortolo. – Nacque a San Felice di Scovolo (in seguito San Felice del Benaco), sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 17 marzo 1879, terzogenito [...] Con queste prove, che documentano l’adesione dello scultore al linguaggio praticato, tra gli altri, da Enrico Butti e da Vincenzo Vela, Zanelli vinse il concorso e, dal 1904, si stabilì nella capitale. Lì strinse amicizia con il pittore Felice Carena ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] le coste della Dalmazia e quindi da Cefalonia per Zante, Modone, Cerigo fino a Rodi. La galera procedeva a remi o a vela, con pochissime soste e si rinunciò anche a quella prevista a Candia, per la peste che vi infieriva. I ventiquattro giorni che ...
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ABBONDI, Antonio detto lo Scarpagnino
Giovanni Mariacher
Nato da Pietro tra il 1465 ed il 1470, era di origine milanese (ma non è possibile precisare se nativo proprio di Milano). Compare in Venezia [...] in muratura. Sempre in questi anni l'A., probabilmente, ricostruiva, su pianta a croce greca con volta a botte e a vela, la chiesa di S. Giovanni Elemosinario, anch'essa distrutta nel già ricordato incendio del 1514 a Rialto: i lavori eran terminati ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] il 4 agosto, in tempo per respingere l’armata di Pagano Doria; pertanto, dopo un vano assedio, costui preferì far vela per il Bosforo. L’anno seguente le flotte degli alleati ritentarono l’impresa contro Pera; lo scontro, sanguinosissimo, avvenne il ...
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FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] F. risentì del lavoro di Ciardi per la scelta di una Venezia periferica e popolare (le case e le barche a vela dei pescatori con la città monumentale appena accennata sullo sfondo) e per l'essenzialità nella definizione compositiva del paesaggio.
Nei ...
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GRABAU, Carlo
Marco Gemignani
Nacque a Livorno il 20 apr. 1868 da Carlo Luigi e da Marianna Quartini.
Gli avi del G., originari di Amburgo, si trasferirono in Toscana all'inizio del XIX secolo e il [...] tali attività, si pensò di utilizzare, oltre alle unità di medio dislocamento della Marina, i sambuchi, imbarcazione a vela assai diffusa nel Mar Rosso, caratterizzata da un ridotto pescaggio e dalla possibilità di imbarcare cannoni di piccolo ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...