Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento la natura morta, affermatasi già all’inizio del secolo come genere artistico [...] e Alejandro Loarte. Ma soprattutto è a partire dai temi plebei di questa pittura che matura la vocazione naturalistica di Velázquez nel suo primo tempo sivigliano e “caravaggesco”.
In Francia, in particolar modo a Parigi, dove è attiva una colonia di ...
Leggi Tutto
RIMINALDI, Orazio
Franco Paliaga
RIMINALDI, Orazio. – Figlio del lucchese Francesco, di professione tintore, stabilitosi con la famiglia a Pisa verso la fine del Cinquecento, e di una Giulia di cui [...] un significativo esempio di ritrattistica caravaggesca prossima ai modi di Artemisia Gentileschi e agli esempi di Diego Velázquez; unitamente alla bellissima Vestizione di s. Bona della chiesa di S. Martino, recentemente restaurata, densa di richiami ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giuliano
Stefania Pastore
de’. – Nacque a Firenze nel 1574 da Raffaello di Francesco e Costanza di Pietro Alamanni. Il padre fu senatore e cavaliere di S. Stefano, balì di Firenze e infine conte [...] , lo mantennero al corrente di quanto succedeva alla corte di Madrid. Nel 1629 il fratello gli segnalò l’arrivo di Diego Velázquez in Italia e il M. si affrettò a scrivere a Ferdinando per consigliargli di farsi fare un ritratto dall’artista tanto ...
Leggi Tutto
LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] " del principe Camillo Pamphilj (1652), in F. Cappelletti - G. Capitelli, I capolavori della collezione Doria Pamphilj da Tiziano a Velázquez (catal.), Milano 1996, p. 77 nn. 241 s., p. 78 n. 262; Disegni del Seicento Romano (catal.), a cura ...
Leggi Tutto
SAMBUCUCCIO di Alando
Jean-André Cancellieri
SAMBUCUCCIO di Alando. – Nacque in data imprecisata, probabilmente nel primo quarto del Trecento, ad Alando, nella pieve di Bozio, nella Corsica centro-orientale [...] Cauwelaert, Seigneurie contre Commune. Recherches sur les fondements idéologiques du parti aragonais en Corse, in Mélanges de la Casa de Velazquez, 2013, vol. 43, 1, pp. 231-249; A. Venturini, Le bas Moyen Âge (1230-1434). Du «siècle de Giudice» à ...
Leggi Tutto
DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] 'arte europea questo modo di vedere, che venne preparandosi lentamente attraverso parziali scoperte, raggiunse grandissima intensità col Velázquez e rese possibile, due secoli dopo, l'avvento dell'impressionismo. Nell'arte greca si arrivò per questa ...
Leggi Tutto
Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] J.V. Stalin tra il 1930 e il 1931, comprendenti opere di Rembrandt, Raffaello, Perugino, D.R. de S. y Velazquez, Tiziano, P.P. Rubens, A. Van Dyck -, B. Altman, fondatore degli omonimi grandi magazzini newyorkesi e munifico donatore al Metropolitan ...
Leggi Tutto
VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] impressionarono gli artisti del XVII secolo, tra cui Pieter Paul Rubens, Antoon van Dyck, Nicolas Poussin e Diego Velázquez; ebbero minore influenza, invece, sui contemporanei di Tiziano, perché erano allora meno accessibili e perché in pochi avevano ...
Leggi Tutto
MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] lettere a Sánchez da parte di altri), per il cui lutto paterno compose un epitafio (Carmina, I, 8); o Giovanni Velázquez, anch’egli consigliere e procuratore regio, con i figli del quale, in specie il prediletto Arnao, stabilì rapporti duraturi (Ep ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Ambrogio.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1569, primogenito di Polissena Grimaldi e di Filippo, marchese di Venafro e di Sesto Campano.
Apparteneva a una delle più importanti famiglie [...] a capitolare, il 5 giugno 1625.
Il successo ebbe vasta risonanza. Dieci anni più tardi, il momento fu fissato da Diego Velázquez ne Las lánzas, una delle più celebri tele di soggetto storico dell’età moderna.
Spinola rimase nelle Fiandre ancora per ...
Leggi Tutto