ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] 1926-27 prese parte agli scavi, eseguiti sotto la direzione di G.Q. Giglioli, nella necropoli di Veio; ed ebbe l'incarico di farne la relazione (Veio. Scavi … 1926-27, in Notizie degli scavi, 1930, pp. 46-66). Conseguita la laurea nel 1927, fu ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] e aveva avviato un ampio programma promozionale che prevedeva, oltre a campagne di scavo nelle zone dell'antico Tuscolo e di Veio affidate all'architetto L. Canina, la committenza ad artisti piemontesi e liguri attivi a Roma di una serie di vedute e ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] incontro di studi (Roma, 10-11 novembre 2005). Si veda inoltre M. P.: tre momenti nella vita di uno studioso: Veio, Pyrgi, Milano ’55, a cura di M.P. Baglione, Roma 2010; Geschichte der Altertums-wissenschaften. Biographisches Lexicon, Stuttgart 2012 ...
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COLINI, Giuseppe Angelo
Nicola Parise
Figlio di Vincenzo Nicola e di Vincenza Caporaletti, nacque a Castelplanio (Ancona) il 6 apr. 1857. Compiuti gli studi secondari al collegio Campana di Osimo, venne [...] e dei lavori agricoli nella zona di Isola Farnese spinse il C. a rivolgere il suo interesse alla città ed alle necropoli di Veio ed a fare pressioni sul ministero per ottenere i mezzi necessari agli scavi. La pratica non fu né breve né facile. Nel ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] fondamentale per la carriera e per l'orientamento delle ricerche del G. è legata agli scavi intrapresi nel territorio di Veio fin dal 1914 e interrotti nel marzo del 1915 per partire volontario in guerra. Approfittando di una licenza straordinaria ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] in piazza Colonna). Al semplice edificio antepose una nuova facciata e un portico su colonne antiche provenienti dagli scavi di Veio: questo lavoro è già chiaramente indicativo del cambio di generazione rispetto all'epoca di Valadier; ha infatti un ...
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POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] nuova Cines ristrutturata da Stefano Pittaluga proprio in vista dell’arrivo del sonoro – inaugurando i nuovi stabilimenti di via Veio a Roma il 23 maggio 1930 – fu dapprima generico in Resurrectio di Alessandro Blasetti, preannunciato come il primo ...
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ALBIZZATI, Carlo
Arturo Stenico
Nacque a Milano il 14 febbr. 1888; laureatosi con G. Patroni all'università di Pavia nel 1912, passò alcuni anni a Roma, studiando soprattutto nei Musei vaticani. Dopo [...] arcaici, in Atti d. Pontificia Accad. Romana di Archeol., s. 2, Dissertazioni, XIV (1920), pp. 11 ss.; I trovamenti di Veio, in Il Primato artistico italiano, II (1920), pp. 15 ss.; Il Satiro etrusco della Gliptoteca di Monaco, in Atti d. Pontificia ...
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PITTALUGA, Stefano
Stefania Carpiceci
PITTALUGA, Stefano. – Nacque a Capomorone, presso Genova, il 2 febbraio 1887, da Luigia Lombardo e da Giacinto. Di famiglia benestante e originariamente proprietaria [...] , Pittaluga decise da subito di ristrutturare e adeguare alla nuova invenzione quelli in disuso della Cines, situati in via Veio, oltre Porta San Giovanni, a Roma.
Al centro del quartiere popolare capitolino, isolati e dotati di impianto di ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] ). Infine, oltre a diversi saggi dedicati dal G. alla storia e alla topografia di antiche città del Lazio (Capena, Veio, Tivoli, Palestrina e Segni), merita menzione la rassegna delle scoperte avvenute in Roma e nel Lazio pubblicata in Cinquant'anni ...
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hic manebimus optime
〈ik manèbimus òptime〉. – Frase latina che ripete, accorciandole, le parole (integralmente: signifer, statue signum, hic manebimus optime «vessillifero, ferma l’insegna, qui staremo benissimo») che un centurione romano,...