FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] celebri intentati dal F., quello contro la famiglia Giorgi, la quale nel 1811-12 aveva scoperto le rovine di Veio: il commissario sostenne con successo che gli scavi avevano esorbitato dalle condizioni stabilite nella licenza, in quanto effettuati su ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] arco di tempo i primi contatti con i centri etruschi: nell'Etruria meridionale le più antiche importazioni orientali sono documentate a Veio e Tarquinia, ma nel corso del VII sec. a.C. è Cerveteri la città che detiene il primato dei contatti con ...
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Vittorio Emiliani
Degrado ambientale
A rischio il 'giardino d'Europa'?
La difesa del patrimonio ambientale in Italia
di Vittorio Emiliani
16 maggio
Inizia, con l'abbattimento della prima torre, lo smantellamento [...] forti sono, nel Lazio, le sollecitazioni, soprattutto da parte degli speculatori edilizi, a ridurre le superfici dei parchi di Veio e di Bracciano. Infine, una delle prime Riserve italiane, il Parco lombardo della Valle del Ticino, istituito nel 1983 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta dei re
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la metà dell’VIII e la fine del VI secolo a.C. Roma è governata [...] evidenze archeologiche, con l’epigrafia del Lazio e dell’Etruria meridionale arcaica (il cui territorio, che arrivava a Veio, confinava con Roma) che fornisce numerose attestazioni di individui di origine greca inseriti nelle comunità laziali e di ...
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PROTOVILLANOVIANO
F. di Gennaro
Termine introdotto nel 1937 da G. Patroni, con cui si sono indicate le manifestazioni dell'Età del Bronzo Finale dell'Italia (con esclusione di alcune aree alpine) e [...] sul Mignone e problemi della preistoria d'Italia, Lund 1967, pp. 1-306; A. P. Vianello Cordova, Una tomba 'protovillanoviana' a Veio, in StEtr, XXXV, 1967, pp. 295-306, tavv. LIV-LVI; E. Schumacher, Die Protovillanova-Fundgruppe, Bonn 1967; R. Peroni ...
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Livio, Tito
Mario Mazza
Storico latino, nato a Padova nel 59 a.C. e morto nel 17 d.C. Dei suoi 142 libri Ab urbe condita, soltanto 35 (I-X, XXI-XL, XL-XLV con lacune) «da la malignità de’ tempi non [...] : si sono trascurati chiari ammonimenti divini (V 36 6-7; V 51 4-5): si è mandato in esilio il vincitore di Veio; i tre Fabii hanno violato il diritto internazionale (ius gentium) combattendo, pur ambasciatori presso i Galli, a fianco dei Chiusini, e ...
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VALLATE ALPINE
C. Vismara
F. Marzatico
M. A. Ruta Serafini
Preistoria. - Notevoli progressi sono stati compiuti nella conoscenza della pre- e protostoria delle regioni alpine che si possono, per [...] particolare del Bolognese (cfr. p.es. le tipologie di spilloni e rasoi; il ripostiglio di Calliano e i morsi tipo Veio), mentre in seguito (VII-VI sec. a.C.), per quanto siano sempre presenti peculiari prodotti metallurgici, si manifestano maggiori ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] Barnabei, a cura di M. Barnabei - F. Delpino, Roma 1991, pp. 30, 185 s., 453-477; F. Delpino, I rilievi archeologici di Veio della collezione Lanciani. Appunti su F. e L. Caracciolo, in Bollettino d'arte, LXXVI (1991), pp. 165-177; S. Bruni, I musei ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] ; mentre, secondo la notizia ben più attendibile di Livio (V, 7) sarebbe avvenuto nel 403, durante l'assedio di Veio, che coloro quibus census equester erat, equi publici non erant adsignati, offrissero al Senato equis se suis stipendia facturos; e ...
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MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] formano fossati naturali, con a fianco una collina più alta e più piccola, sulla quale veniva stabilita l'acropoli. Veio è uno degli esempî più caratteristici di questo genere di fortificazione naturale, dove il lavoro dell'uomo si limitò soltanto ...
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hic manebimus optime
〈ik manèbimus òptime〉. – Frase latina che ripete, accorciandole, le parole (integralmente: signifer, statue signum, hic manebimus optime «vessillifero, ferma l’insegna, qui staremo benissimo») che un centurione romano,...