CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] della biblioteca che il sovrano andava costituendo ed i manoscritti superstiti, scritti da lui per volere di Alfonso, quali un Vegezio (attuale ms. Lat. 274 della Bibl. Bodleiana di Oxford), un Giustino (attuale ms. Lat. 4956 della Bibl. Nationale di ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] i vocaboli dei mestieri, delle arti, dell'agricoltura, della medicina e altro attingendo ad autori come Vitruvio, Frontino, Vegezio. A tal fine risultò prezioso l'amichevole sodalizio culturale con gli scienziati dello studio patavino: G.B. Morgagni ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] classicità con la Retorica pseudo Ciceroniana, le Tragedie di Seneca, la Pharsalia di Lucano, il De re militari di Vegezio e le opere di Sallustio. Altri codici, confluiti più tardi assieme a questi nella biblioteca di Guarnerio d’Artegna, fanno ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] del Novellino,ibid. Ass; Sulla patria del poeta comico Terenzio,ibid. 1857; Intorno al volgarizzamento dell'arte della guerra di Vegezio fatto da B. Giamboni,ìbid. 1857; La Matelda della Divina Commedia,ibid. 1858; Intorno ad una medaglia greca da E ...
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DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] indici. Di argomento storico è anche un'altra operetta sintetica, La veterinaria e la medicina comparata in Italia da Renato Vegezio a' giorni nostri. Discorso (Parma 1869), in cui sottolineò tra l'altro l'intima connessione tra gli studi di medicina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] un trattato politico. Si trattava, a dir dell’autore che in realtà si valeva del trattato latino di Vegezio, di una riflessione dovuta alla sua giovanile esperienza militare; ma è proprio in considerazione di questa che diventa significativa ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] 50 carte), per quanto guasto in più punti, specialmente nelle parti attinte alle fonti classiche, e lo attribuisce a Vegezio ("Liber de regimine civitatum a Vegetio conpositus, qui librum de re militari conposuit": c. 1r). L'Ambrosiano - anch'esso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] che più in particolare hanno trattato della guerra e di questioni tecniche legate alla guerra: tra gli antichi, Aulo Irzio e Vegezio; tra i moderni, Ugo Grozio, Antoine Deville, un ingegnere militare che era stato al servizio dei Savoia e poi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] della Controriforma italiana. Botero saccheggiò gli autori antichi che Machiavelli aveva immesso nella costruzione del suo pensiero, da Vegezio a Dionigi d’Alicarnasso, e si preoccupò di elaborare su quelle basi una «scienza della conservazione» del ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] le citazioni dei Terenzio, Properzio, Ovidio o Lucano; o ancora quelle dei Plutarco, Sallustio, Livio, Plinio, Frontino, Vegezio, Egesippo, oltre alle più consuete dei Cicerone o Seneca o Valerio Massimo o Boezio, spesseggiano naturalmente nel De re ...
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