Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] e non deve avere riportato condanne per violenza. Per analogia, chi obietta alla sperimentazione animale dovrebbe essere vegetariano, non dovrebbe portare scarpe di pelle, non dovrebbe tenere in casa animali in spazi ristretti, non dovrebbe ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prassi rituale tra gesti e parole
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura greca la vita religiosa è profondamente [...] chiaramente dall’analisi condotta da Marcel Detienne sulle pratiche orfiche e pitagoriche che, proponendo un regime totalmente vegetariano e rifiutando quindi il consumo delle carni sacrificali, si situano di converso ai margini della comunità.
Se ...
Leggi Tutto
Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] la condotta di vita né l'agire politico o la prassi amministrativa, e tuttavia alcuni confuciani seguivano il regime vegetariano o praticavano esercizi spirituali come ad esempio la meditazione. Tali pratiche, originariamente, non avevano nulla a che ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] conducono con determinazione questa crociata ecologica, insieme alla lotta contro il consumo della carne e per un regime vegetariano, e moltiplicano i passi e le iniziative concrete che testimoniano la loro sincerità: la breve Jain declaration on ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] clientela. Oltre il ristorante propriamente detto, vi può essere la rosticceria (grill-room), il bar-ristorante, il ristorante vegetariano, il ristorante a refezioni fredde (l'Albergo Pennsylvania di New York ne ha di sette tipi diversi). Il servizio ...
Leggi Tutto
Evoluzione
EErnst Mayr
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Ernst Mayr
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti dell'evoluzione biologica: a) diversità; b) speciazione; c) discendenza comune; d) l'origine della [...] . Basta ricordare i molti punti deboli dell'uomo, che sono i resti del suo passato di quadrupede e di animale più vegetariano: per esempio i seni facciali, la struttura della parte caudale della colonna vertebrale e l'appendice cecale. Molti tratti ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] tradizione scientifica, sia tra quelli che ne erano privi, ma il suo intrinseco significato è più profondo. Pitagora era vegetariano e credeva nella metempsicosi, Kepler era un astrologo, Newton un alchimista, L.E.J. Brouwer un teosofo e Srinivasa ...
Leggi Tutto
Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] valori degli individui determineranno la misura in cui essi saranno aperti all'influenza del potere altrui o delle istituzioni. Un vegetariano è meno soggetto ai capricci dei prezzi della carne di quanto possa esserlo un carnivoro. Colui che ha poche ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] , sacrificio da identificare con l’inno di lode rivolto alla divinità. Forse vi era anche un frugale banchetto di tipo vegetariano, un bacio o un abbraccio o un saluto rituale dai tratti liturgici. Il silenzio, infine, è lo strumento cultuale con ...
Leggi Tutto
Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] per evitare di aumentare di peso, o per dare il cibo ad altri, oppure perché si tratta di carne ed egli è vegetariano. Questo tipo di deviazione dalla norma di comportamento ordinario è un fenomeno ben noto, e sappiamo che deriva dalla presenza di ...
Leggi Tutto
vegetariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. vegetarian, tratto da veget(able) «vegetale», col suff. -arian di unitarian, trinitarian, ecc.]. – 1. agg. Dieta, alimentazione v., alimentazione umana limitata a cibi vegetali (o, nelle forme meno...
flexitariano
s. m. Chi predilige seguire un modello di alimentazione di tipo vegetariano, senza rinunciare ad alimentarsi sporadicamente di proteine animali. ◆ E ora spopolano i flexitariani. Si tratta dei vegani non convinti che, tra i «lunedì...