In biologia, alternanza di generazioni asessuate con una sessuata. Il termine è più usato per la biologia animale che per quella vegetale (per la botanica ➔ alternanza). Un caso tipico è quello delle salpe: [...] il ciclo vitale si distingue in due fasi. La prima (fase solitaria; fig. A) è asessuata e per gemmazione dà origine alle salpe a catena (fase gregaria; fig. B), sessuate ed ermafrodite ...
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FITOSOCIOLOGIA
Valerio GIACOMINI
. Costituisce una recente branca della geografia botanica (v. fitogeografia, in questa App.); per alcuni anzi rappresenterebbe un nuovo fondamentale indirizzo della [...] fase più o meno stabile in quel vasto dinamismo, in quel divenire continuo che è la vera caratteristica della vita vegetale nel mondo che ci circonda. Per quanto possa parer paradossale è proprio necessario fissare le associazioni, onde poter contare ...
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FITORMONI
Gaspare MAZZOLANI
. Gli ormoni vegetali o f. sono sostanze organiche sintetizzate dalle piante superiori. Essi esercitano una forte azione sul metabolismo vegetale e controllano l'accrescimento [...] a pochi decennî fa per avere la dimostrazione dell'esistenza di sostanze di crescita (F. W. Went, 1926-28).
Gli ormoni vegetali più noti sono le auxine, le quali, in senso più ristretto, possono definirsi (K. V. Thimann, 1952) come sostanze organiche ...
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frequenza genica
Rita Lorenzini
Proporzione di ciascun allele sul totale degli alleli di un determinato gene presenti in una popolazione animale o vegetale. Ogni popolazione è caratterizzata da una [...] propria composizione genetica, ossia dall’insieme delle informazioni ereditarie contenute nei geni in un determinato momento della sua esistenza. Negli organismi diploidi, ogni gene è costituito da due ...
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Naturalista (Mairago 1773 - Lodi 1856). Laureato in giurisprudenza a Pavia, si dedicò a studî di medicina, biologia, zootecnia, pastorizia, bacologia, patologia animale e vegetale, ecc., pubblicando parecchie [...] memorie, che furono ristampate nel 1925. Il più importante e classico lavoro è quello (1835) Del mal del segno, calcinaccio o moscardino, malattia del baco da seta, in cui dimostrò che l'agente etiologico ...
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Parte dell’ecologia che studia i rapporti tra i fattori climatici (temperatura, umidità, fotoperiodo) e la manifestazione stagionale di alcuni fenomeni della vita vegetale, quali la germogliazione delle [...] gemme, la fioritura, la maturazione dei frutti, la caduta delle foglie e simili. Le osservazioni fenologiche vengono fatte per vari anni di seguito in una medesima località su individui determinati di ...
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Naturalista e psicologo (Ginevra 1720 - Genthod, Ginevra, 1793); scoprì la partenogenesi degli Afidi, studiò la rigenerazione negli animali inferiori e si occupò di fisiologia vegetale: distribuì gli organismi [...] in una scala di complessità di struttura; scrisse il trattato di biologia Considérations sur les corps organisés (1762), che contiene idee originali ed ebbe molta fortuna. In psicologia si riallacciò all'associazionismo ...
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Enzima appartenente al gruppo delle deidrogenasi che ossida reversibilmente l’alcol etilico ad acetaldeide con l’intervento della codeidrasi I (nicotinamide-adenin-dinucleotide). Nel regno vegetale è presente [...] nei lieviti e nei batteri. Un enzima simile all’a. è stato ritrovato anche nelle piante superiori. Nei tessuti animali è presente soprattutto nel fegato e nei reni ove catalizza l’ossidazione degli alcoli ...
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valina Composto chimico, di formula (CH3)2CHCH(NH2)COOH (acido α-amminoisovalerianico), uno degli amminoacidi essenziali. È contenuto in molte proteine di origine sia animale sia vegetale. Si presenta [...] in due forme stereoisomere, destrogira e levogira. Cristalli incolori, solubili in acqua. Sotto il nome di norvalina si indica l’amminoacido derivato dall’acido valerianico normale. La biosintesi della ...
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Alcaloide, C17H23NO3, estratto dalle radici di belladonna, dai semi dello stramonio e da altri vegetali (Scolopia iaponica, Hyosciamus niger ecc.). Non sempre preesiste come tale nel vegetale, ma si forma [...] spesso durante l’estrazione dalla iosciamina che è un alcaloide isomero (levogiro) e che, per azione degli alcali diluiti, racemizza dando atropina. Le foglie, i frutti e le radici di belladonna ne contengono ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...