CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] in Le Staz. sperimentali agr. it., XIX (1890), pp. 609-614; Notizie intorno agli insetti, acari e parassiti vegetali osservati nelle piante coltivate e spontanee del Modenese dill'anno 1890ed alle malattie delle piante coltivate prodotte da cause non ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] in particolare, un notevole impulso avevano avuto gli studi di farmacognosia, e le conoscenze sui farmaci di origine vegetale, sulle droghe, sulla loro azione si erano notevolmente arricchite. Tuttavia la farmacologia moderna era ancora lontana dall ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] sta non solo nell'aver separato dalla farina di frumento una sostanza nuova, ma anche nell'aver trovato in un vegetale un componente simile a quelli prima ritenuti caratteristici degli organismi animali. Il valore della scoperta del glutine e la sua ...
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CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] apparato digerente di echini pescati alla profondità di m 2.460 dalla "Challenger",si convinse della presenza di vita vegetale negli abissi marini (ipotizzò, sulla base della bassa temperatura dei fondali marini, l'esistenza di una specie planctonica ...
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CESATI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Milano il 24 maggio 1806 dal barone Massimiliano e dalla marchesa Barbara Durazzo di Genova; a quattordici anni entrò nel collegio Teresiano di Vienna per [...] dalla flora esotica del Sudamerica, del Borneo, della Palestina alle Florule locali, alla patologia vegetale, alla fisiologia e alla morfologia vegetale, all'agricoltura, all'alpinismo, all'idrologia termale, a saggi critici vari, a recensioni, alla ...
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COLLA, Luigi
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Torino il 22 apr. 1766 da Giovanni Maria, dottore collegiale in scienze legali e uno degli avvocati più noti dell'epoca, e da Felicita Cappello. Destinato [...] l'Antologista botanico, in sei volumi e 6 tavole; esso è distinto in varie sezioni: nomenclatura teorica, anatomia vegetale, morfologia degli organismi, sistemografia, tassonomia (con distinzione di classi, ordini, specie, varietà, e una rassegna dei ...
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GINANNI, Francesco
Antonio Saltini
Nacque a Ravenna il 13 dic. 1716 dal conte Marco Antonio e da Alessandra Gottifredi. Trascorse la fanciullezza in un vivace ambiente culturale scientifico e letterario: [...] sfruttamento di rapina che ne vedeva perpetrare, si proponeva di realizzarne la descrizione componendo il quadro degli esseri vegetali e animali, superiori e inferiori conviventi in un equilibrio le cui regole intuiva essere stabilite dalla qualità ...
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BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] è la trasmutazione degli alimenti nella sostanza dell'essere vivente, operata da una "facultas" nutritiva, funzione dell'anima vegetale, che si vale di una serie di "facultates inservientes", esaminate una per una: l'attrazione dell'alimento idoneo ...
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BACCARINI, Pasquale
Giuseppe Lusina
Nacque a Faenza il 4 apr. 1858. Laureatosi nel 1880 in scienze naturali nell'università di Napoli, fu prima assistente negli Istituti botanici di Pavia e di Roma, [...] dell'Italia, dell'Africa e della Cina, la flora irpina e siciliana, la teratologia e le malattie di molti vegetali, gli acarocecidi e i micozoocecidi, i fenomeni dell'ibridismo, la questione del nespolo senza nocciolo, la funzione meccanica dei ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] , dell'uomo, ecc.).
Più numerose e importanti sono le osservazioni e scoperte dell'A. nel campo della istologia e fisiologia vegetale.
Nel 1774 B. Corti aveva scoperto la circolazione del plasma entro le cellule internodali di una specie di Chara; l ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...