La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] medio III. Il cosiddetto stile del palazzo si trova solo a Cnosso; negli altri centri esistono insieme lo stile naturalistico vegetale e quello marino. È questione discussa se lo stile del palazzo, trovato solo a Cnosso e nella Grecia, sia nato ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] 30 marzo del 1423. In quell'anno venne ultimata, su disegno del G., la cornice della porta, composta da un fregio vegetale continuo abitato da piccoli animali nel fronte esterno dell'architrave, e da una decorazione floreale, a rilievo più basso, in ...
Leggi Tutto
VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] primo esemplare superstite di questo secondo tipo è una bottiglia conservata a Copenaghen (Davids Samling), decorata con uccelli e motivi vegetali. Tra gli altri esemplari integri o restaurati vi è la c.d. brocca Corning (Corning, NY, Corning Mus. of ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] poter alludere a edifici sacri e quindi simboleggiare i concili dai quali traggono origine i canoni riportati nel testo; alcuni motivi vegetali e zoomorfi collegano le miniature a quelle di codici di argomento sacro (per es. Roma, BAV, Ottob. gr. 14 ...
Leggi Tutto
CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] primo volume della Bibbia, che per la peculiarità dell'impianto decorativo, costituito unicamente da lettere ornate a motivi vegetali e zoomorfi e da tralci popolati da creature mostruose, rappresenta un fenomeno isolato nella produzione miniata di C ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] in Ciel d'Oro provengono poi alcuni pilastrini finemente lavorati, decorati con diverse interpretazioni del motivo del tralcio vegetale ondulato, la cui realizzazione - per le evidenti analogie mostrate con altre celebri opere pavesi di questo stesso ...
Leggi Tutto
TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] in oro e niello (Monza, Mus. del Duomo). Se il cristallo di copertura è un'aggiunta posteriore, la lastra con rilievi vegetali e soprattutto la placca con l'immagine della Crocifissione e l'iscrizione a niello in greco possono risalire ai secc. 6°-7 ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] , si accompagnano a un'esuberante ornamentazione, composta da una candelabra all'antica contornata da putti, e da un ricco decoro vegetale dipinto a colori su un fondo nero picchiettato d'oro.
L'attività di G. durante il pontificato di Paolo II si ...
Leggi Tutto
CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] un modulo rettangolare a crociera ancora su costoloni che si alzano da slanciati fusti forniti di curati capitelli a motivo vegetale. L'intreccio dei moduli ricorda soluzioni napoletane (S. Lorenzo) e campane (Mercato San Severino, S. Francesco) e lo ...
Leggi Tutto
TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] chiesa dell'Annunziata, con presbiterio coperto con volta a crociera e portale sormontato da un architrave, decorato con motivo vegetale a rilievo, unica opera firmata dal Magister Andreas de Piperno (v. Andrea da Priverno), scultore attivo alla metà ...
Leggi Tutto
vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...