SISTEMATICA
Roberto Argàno
(XXXI, p. 922; App. III, II, p. 756)
Scienze biologiche. - La zoologia, come la botanica, è una delle discipline che, per tradizione, è appesantita da una classificazione, [...] del Cinquecento che prendono corpo le prime proposte formalizzate di ordinamento delle forme viventi che privilegiavano soprattutto il mondo vegetale. Naturalisti come A. Cesalpino (1519-n,1603), J. Ray (1627-1705) e altri faranno in modo che, agli ...
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GOIDANICH, Athos
Baccio Baccetti
Nacque a Fiume il 1° sett. 1905 da Giuseppe, capitano di lungo corso, e da Wanda Gregorutti. Compì i suoi studi a Fiume al liceo Dante Alighieri, dove un suo zio insegnava [...] degli insetticidi.
Fu anche un pioniere nelle indagini, condotte con la collaborazione del suo allievo C. Vidano, sui virus vegetali trasmessi da insetti.
A Torino, riuscì ad annettere all'istituto d'entomologia agraria da lui fondato due centri di ...
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JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] programma per favorire la realizzazione di erbari, la loro diffusione, e la costituzione di una biblioteca dedicata al mondo vegetale. Preparava anche per la vendita e lo scambio un Herbarium portatile (Parmae 1820; l'annunzio in Biblioteca italiana ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] ). Talvolta, per curare le ferite agli occhi e il glaucoma, al volatile era somministrato anche del sangue. Tra le sostanze vegetali si impiegavano l'aglio, varie bacche, semi, erbe, spezie - come il pepe e il cumino (contro la borsite) -, nonché lo ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] anche i fenomeni di periodicità in senso lato, è quello relativo ai ritmi biologici.
In ecologia, la periodicità dei vegetali è oggetto degli studi fenologici.
Nel ciclo annuale di sviluppo delle piante, è detto periodo critico quello più sfavorevole ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] sia la forza vitale. Il mondo è creato da Dio, ma la Creazione è compatibile con l'origine graduale dell'intero mondo vegetale da una singola cellula e dai suoi discendenti. I primi germi degli esseri viventi si formarono negli oceani, a opera di ...
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cimici
Giuseppe M. Carpaneto
Vampiri in miniatura
Le cimici sono insetti appartenenti all'ordine degli Eterotteri. La maggior parte delle specie è terrestre ma molte vivono in acqua dolce, e pochissime [...] pungono solo un tipo di pianta), oppure che si nutrono su piante di specie diverse, ma in pratica ogni specie vegetale viene attaccata dalle cimici. Molte fra le cimici più comuni, che osserviamo nei nostri giardini o in qualsiasi prato, colpiscono ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] rapide, che possono portare a incompatibilità riproduttiva e quindi a eventi di speciazione.
La r. delle piante
Nel mondo vegetale la conservazione della specie è assicurata in molti modi che riflettono la più lunga storia naturale delle piante, e ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] naturale fu un'invenzione dei paesi europei industrializzati.
L'idea dell'acclimatazione, ossia l'adattamento di esseri viventi animali e vegetali a un clima e a un ambiente geografico estranei a quelli del loro paese d'origine e nel quale sono ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] uno dei primi e più importanti atlanti che conteneva mappe del mondo, in cui le varie aree di vita animale e vegetale erano rappresentate da zone colorate in modo diverso. Nel 1858 Philip Sclater stabilì le basi per un ulteriore studio, dividendo l ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...