Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] modo in cui, nell'animale, il principio vitale (l'anima) risiede in una parte principale, il cuore, ci deve essere nel vegetale un posto in cui risiede l'anima. Questo può non essere né nella radice, né nello stelo, poiché si vedono radici senza ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] le sezioni nell'opera. Quanto al numero dei caratteri formati a partire da questi radicali, se ne possono rilevare 1341 per il regno vegetale, 1045 per quello animale e 201 per il regno minerale, pari in totale a più di un quarto delle 9353 voci del ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] perduti, gli animali sono citati dopo una lista che unisce nomi di piante a nomi di prodotti liquidi (forse di origine vegetale), nel seguente ordine: uccelli, pesci, nuovamente uccelli e un breve elenco di quadrupedi. In fondo alla lista è posta una ...
Leggi Tutto
DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] quali mammut, bisonti e cavalli in campioni di età straordinariamente elevata (300.000-400.000 anni). Si ritiene che il DNA vegetale derivi in massima parte dai tessuti somatici delle piante e, solo in minima parte, dal polline. Il DNA animale, a sua ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio geografico indicazione generica di forme, processi, modellazioni legate ad ambienti di montagna alta e media.
Fauna a. Fauna che popola le zone montuose al di sopra del limite superiore [...] di peli, come nella stella a., radice spesso di enorme lunghezza in confronto all’apparato aereo ecc. Le formazioni vegetali che si osservano nella zona a. sono in prevalenza: pascoli, nei quali predominano le Graminacee, e cenosi rupicole sulle ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] giardini pieni di alberi con ogni genere di frutti, e sono quindi una fonte importante per lo studio delle varie specie vegetali della zona. Si parla spesso di boschi e in particolare di boschi sacri in cui si svolgevano alcuni culti, soprattutto in ...
Leggi Tutto
Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] allo scopo conoscitivo, ma di utilizzarla anche a quello pratico, economico e sperimentale: L. valorizzò la coltivazione dei vegetali per l'alimentazione, per ottenere sostanze coloranti ecc.; nel 1748 ideò un proprio metodo (che brevettò nel 1761 ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] cui la molecola diventa tossica. Il gene per la tossina Bt è già stato introdotto in numerose specie di vegetali, compresi mais, pomodori e cotone, che hanno dimostrato nelle prove di campo risultati veramente impressionanti circa la resistenza all ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] sua opera e spiega il suo desiderio di completare il Jardin con un serraglio in modo da non separare gli animali dai vegetali; la stessa idea gli ispirò l'ideale di una geografia delle piante di cui dimostrava la necessità paragonando i botanici che ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] origine in cielo. Ecco perché hanno la testa rivolta verso il cielo e inalano ed esalano l'aria-energia vitale (qi). Le cose vegetali (zhiwu) hanno la loro origine nella terra. Ecco perché la radice si dirige verso la terra e fa salire e scendere la ...
Leggi Tutto
vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...