petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] della riflettanza della vitrinite, cioè dalla misura della quantità di luce riflessa da questa sostanza carboniosa di origine vegetale che costituisce uno tra i componenti più diffusi del cherogene.
Stadi di trasformazione del cherogene
Il processo ...
Leggi Tutto
Miscela di essenze odorose (naturali o artificiali), opportunamente dosate nei componenti in modo da ottenere un odore piacevole e caratteristico.
Storia
Alle origini offerti alle divinità, usati nei [...] Le materie prime di base usate nella preparazione dei p. sono costituite da prodotti naturali, di origine sia vegetale sia animale, e sintetici; a queste sostanze odorose si aggiungono poi coloranti, eccipienti e, specialmente importanti, i fissatori ...
Leggi Tutto
Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] ) e le farine di semi di oleaginose (residui dell’estrazione di olio da mais, soia, arachide ecc.).
I peptoni di origine sia vegetale sia animale, nonché l’estratto di lievito e gli idrolizzati di caseina, in teoria fonti di azoto, vengono utilizzati ...
Leggi Tutto
Corrado Clini
Biocombustibili
Una soluzione possibile?
Sicurezza energetica, sicurezza alimentare e cambiamenti climatici
di
5 giugno
Si conclude a Roma la conferenza Sicurezza alimentare: le sfide del [...] le biotecnologie dovrebbero assicurare gli stessi effetti molto più velocemente. In media la generazione di una nuova varietà vegetale impiega 14 anni. L’applicazione delle nuove tecniche biotech dovrebbe portare a dimezzare questo tempo. Con l’aiuto ...
Leggi Tutto
Nome generico di qualsiasi liquido che si beve, sia per dissetarsi sia per ristorarsi o a scopo terapeutico.
B. alcoliche
Le b. alcoliche si possono suddividere in: liquori (➔), b. fermentate, b. fermentate [...] avversione al consumo di latte. Risultano più diffuse le b. prodotte attraverso l’infusione e attraverso la fermentazione di vegetali a base zuccherina (i vini) e a base amidacea (le birre). Le b. fermentate sono quelle maggiormente utilizzate negli ...
Leggi Tutto
(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] diffuso in natura è il saccarosio, α−D-glcp(1,2)-β−D-fruf, presente in pressocché tutti i tessuti vegetali. Oligosaccaridi costituiti da tre a circa 10 residui di monosaccaridi si possono ottenere per idrolisi (chimica o enzimatica) di polisaccaridi ...
Leggi Tutto
LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] nel volgere di pochi anni la moda delle sete tinte in nero, la produzione di sostanze tintorie di origine vegetale estratte dai legni esotici procedette ostacolata dal regime fiscale sfavorevole e dalle difficoltà di importazione. La produzione di ...
Leggi Tutto
Prodotti destinati a essere applicati sul corpo allo scopo di igiene, profumazione, protezione, modificazione dell’aspetto estetico. La normativa stabilisce che i c., non essendo medicamenti, non possono [...] . Viso, capelli, braccia e mani erano oggetto di cure cosmetiche, soprattutto per imbiondire i capelli con lozioni e pomate minerali e vegetali, e fare liscia e bianca la pelle. Gli strumenti per la cura delle orecchie, dei denti e delle unghie erano ...
Leggi Tutto
Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] ha permesso la formazione di cellule e t. specializzati. Dato che i t., sia negli organismi animali sia nei vegetali, sono strutture organizzate costituite da cellule specializzate nelle quali è assolta una specifica funzione, le cellule dei vari t ...
Leggi Tutto
Sigla dell'Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente. Questa è la nuova denominazione, secondo la l. 25 agosto 1991 n. 282, del Comitato nazionale per la ricerca e lo sviluppo dell'Energia Nucleare [...] citato centro ricerche di Portici e la stazione sperimentale Delphos a Manfredonia), sulle biomasse energetiche di origine vegetale collegate anche alle ricerche dell'ente sulle agrobiotecnologie, sull'energia eolica in collaborazione con l'ENEL, e ...
Leggi Tutto
vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...