Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] termico analogo a quello che provoca l'aumento di temperatura dell'aria nelle serre per la coltivazione sotto vetro di certi vegetali: così, si parla di effetto serra atmosferico.
Vale la pena di rilevare che per questo effetto serra si può parlare ...
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I b. sono sistemi formati da un trasduttore di segnale e da un sistema biologico: enzima, anticorpo, tessuti, cellule, ecc., in intimo contatto fra loro. Lo studio dei b. è una delle più promettenti linee [...] di riconoscimento molecolare, oltre agli anticorpi, possono anche essere usati microrganismi, cellule, porzioni di tessuto animale oppure vegetale, enzimi, anticorpi, membrane e acidi nucleici.
In base al sistema di riconoscimento molecolare i b. si ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] . è caratterizzata sia dalla grande varietà di materie prime utilizzate (minerali, carbone, petrolio, gas naturale, oli e grassi animali e vegetali), sia dagli interscambi che avvengono al suo interno tra la cosiddetta c. di base e la c. a valle (una ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] petrolio l’ipotesi più attendibile è quella che attribuisce la genesi del g. a materia organica di origine vegetale dispersa nelle rocce sedimentarie, la quale abbia subito processi di fermentazione e carbonizzazione. Le condizioni di giacitura del ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] b., principalmente grazie al processo di fotosintesi operato dalle piante, e vanno a costituire le riserve di C organico nella biomassa vegetale (750×1015 g di C) e nella sostanza organica dei suoli (1500×1015 g di C), mentre una quota lievemente ...
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ISOTOPI
Giulio CORTINI
Carissimo BIAGINI
Francesco CRESCINI
. La parola isotopo, dal greco ἴσος = stesso e τόπος = posto, è stata coniata per indicare atomi, che, pur avendo un peso atomico differente, [...] mutazioni di geni e cromosomi a favore del miglioramento di razza delle piante coltivate o interessanti la genetica vegetale pura.
I radioisotopi hanno consentito altresì di affinare i mezzi di lotta contro insetti, crittogame ed erbe infestanti ...
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RADICALI LIBERI
Rinaldo Marini-Bettolo
Giuseppe Poli
(App. II, II, p. 646)
R.l. viene definito, in chimica, un atomo o una molecola contenente uno o più elettroni spaiati. Tale proprietà rende i r.l. [...] vitamina A, particolarmente efficace nel deattivare l'ossigeno nello stato eccitato di singoletto (1O2); sostanze di origine vegetale quali i flavonoidi, anch'essi in grado di neutralizzare radicali ossidanti.
In definitiva, perché s'instauri in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] esplosivi. Inoltre, si scoprì che era possibile sostituire la canfora con l'essenza di trementina ottenuta dalla resina vegetale.
Gli austriaci, che non disponevano di un settore industriale da riconvertire, equivalente a quello tedesco dei coloranti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] sintesi, l'armamentario dei chimici si arricchì di uno strumento fondamentale.
Era evidente che nel mondo della chimica animale e vegetale i processi di sintesi avevano luogo non solo in condizioni molto blande, ma anche per fasi: il risultato finale ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] più elementari, costruisce molecole organiche sempre più complesse, fino a ottenere gli organismi macroscopici del regno animale e vegetale. In questo campo possono essere di grande utilità le esperienze che sono state accumulate in biologia e ormai ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...