La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] nuove piante importate da altri paesi e la selezione di nuove varietà. Egli costruì il famoso Istituto per l'industria vegetale (VIR) di San Pietroburgo e presto emerse come il dirigente e il promotore principale della ricerca agricola generale, con ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] grazie all'importanza da questi accordata a tale fenomeno che si manifestò l'interesse degli scienziati per l'ibridazione vegetale. Nel 1742, infatti, uno studente di Linneo trovò in un'isola non distante da Uppsala, vicino ad alcuni rappresentanti ...
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tessera
Vittorio Ingegnoli
Termine che, nello studio del paesaggio, può assumere accezioni leggermente diverse. Lo studio del paesaggio ha necessità di fare riferimento agli elementi che lo costituiscono. [...] l’elemento più piccolo di tale mosaico, con caratteristiche di omogeneità di substrato geopedologico e di copertura vegetale o di uso reale del suolo. Se invece il riferimento teorico concettuale relativo al paesaggio diventa quello scientificamente ...
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In embriologia, l’attivazione e la fecondazione di un frammento anucleato di uovo con spermi della stessa specie o di specie diversa: rappresenta una condizione di passaggio tra fecondazione e partenogenesi, [...] .
Casi di m., oltre che negli animali (Echinodermi, Molluschi, Nemertini, Vertebrati), sono stati anche descritti nel regno vegetale (alghe).
La m. è ottenuta sperimentalmente allontanando o distruggendo il pronucleo femminile. È un mezzo di analisi ...
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Botanico e fisiologo (Utrecht 1903 - Reno, Nevada, 1990), naturalizzato americano. Studiò a Utrecht, presso il laboratorio di botanica dell'università, diretto dal padre Friederich August Ferdinand Christian [...] del Missouri botanical garden di St. Louis (1958-65). Socio straniero dei Lincei (1972). Compì ricerche di fisiologia vegetale, occupandosi soprattutto dei fattori di crescita delle piante; individuò l'auxina e ne riconobbe l'azione fisiologica. Nel ...
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Biologia
In fisiologia animale, assunzione e utilizzazione da parte delle cellule viventi delle sostanze nutritive presenti nei liquidi biologici circolanti. Le sostanze assorbite vengono utilizzate e [...] funzionale, fornendo a esse il materiale plastico e l’energia occorrente per la loro attività specifica.
In fisiologia vegetale, l’insieme dei processi di sintesi del metabolismo anabolico, suddiviso in 2 fasi: organicazione e organizzazione. La fase ...
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(o citosistematica) Applicazione alla sistematica dei diversi gruppi (specie, genere ecc.) delle osservazioni citologiche e cariologiche (cariogrammi), quali il numero e la conformazione dei cromosomi, [...] ). La c. può indicare, per es., la maggiore o minore affinità dei generi di una famiglia o delle famiglie di un ordine. Di grande importanza nella sistematica vegetale è la differenza cariologica nelle due fasi dell’alternanza di generazione. ...
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FISHER, Ronald Aylmer
Giuseppe Montalenti
Biologo, nato a Londra il 17 febbraio 1890, membro della Royal Society, e dal 1943 professore di genetica all'università di Cambridge.
Ha recato fondamentali [...] e uso dei "tests of significance", nonché allo studio matematico della selezione naturale. Molti problemi specifici di genetica animale, vegetale e umana (es. gruppo sanguigno Rh) sono stati da lui chiariti. I libri da lui pubblicati (in cui si ...
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(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] l’acqua e l’anidride carbonica in sostanza organica secondo l’equazione:
6CO2+6H2O+luce → C6H12O6+6O2.
Ai g. di origine vegetale appartengono, fra l’altro, il glucosio, il saccarosio, l’amido, la cellulosa, l’emicellulosa, le pectine, le gomme, le ...
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Struttura specializzata di rivestimento che circonda la membrana citoplasmatica della maggior parte delle cellule procariotiche (batteri) e delle cellule vegetali eucariotiche.
1. Parete cellulare batterica [...] la loro idrofilia. Tali fibre sono avvolte da molecole di emicellulosa la cui composizione varia sia secondo la specie vegetale sia secondo lo stadio di sviluppo della pianta. La pectina forma un reticolo generando un gel a struttura semirigida ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...