Divinità maschile mesopotamica, di origine sumerica, che si trova associata con la dea Ishtar (v.). Dal mondo orientale è passata a quello classico con il nome di Adone (v.). Il suo nome appare originariamente [...] anni or sono, seguendo la teoria di J. G. Frazer, che T. fosse un dio della natura, personificazione della vita vegetale e animale che cessa alla fine dell'estate per rinascere in primavera.
La scoperta di nuovi testi sumerici riguardanti il ciclo di ...
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Agnes
P. F. Pistilli
Figlia del margravio Arnoldo di Meissen, fu badessa del monastero delle canonichesse di Quedlinburg (Bassa Sassonia, oggi distr. di Halle) dal 1184 (1186 secondo Lipinsky, 1963) [...] l'intervento di restauro, consistito nell'applicazione di una lastra d'argento niellata e di una ricchissima decorazione vegetale a filigrana su parte della superficie eburnea (Lasko, 1972).
Bibliografia
Fonti:
A. U. von Erath, Codex diplomaticus ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] tre capitoli (juan) dedicati alle 'giade-pietre', di grado superiore (cap. 3), medio (cap. 4) e inferiore (cap. 5), seguono i vegetali selvatici. La parte dedicata alle erbe di grado superiore (capp. 6-7), medio (capp. 8-9) e inferiore (capp. 10-11 ...
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ANOVELO da Imbonate
L. Cogliati Arano
Miniatore attivo in Lombardia tra la fine del 14° e gli inizi del 15° secolo. A. è uno dei pochi miniatori di epoca gotica di cui si conservi un'opera firmata e [...] 'essa al Maestro dei Crocifissi. Questa carta reca una singolare indicazione: nel margine inferiore, alla decorazione vegetale è aggiunta una Crocifissione, rappresentata come un piccolo quadro, che è possibile interpretare come una firma simbolica ...
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CHELLES
K. Bierbrauer
(lat. Calae)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Seine-et-Marne), antica sede di un monastero femminile fondato alla metà del sec. 7° dalla regina merovingia Batilde.
Miniatura
L'esistenza [...] e il passaggio da uno stile grafico-lineare a un altro pittorico-coloristico nell'ambito dell'ornamentazione vegetale e geometrica. La decorazione vegetale annovera soprattutto fiori a quattro foglie o simili a gigli, palmette e mezze palmette; nell ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ).
L’espansione urbana ha amplificato la modificazione del paesaggio e il deterioramento del reticolo idrico, della copertura vegetale e dell’atmosfera: danni manifesti già a partire dagli anni 1960, enfatizzati dall’urbanizzazione e dal modello ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] e la doratura delle facce. La superficie rotonda decorata è nella massima parte dei casi limitata da una cornice ad elementi vegetali o a treccia. Per quanto l'imposta centrale ricavata in fusione presupponga la conoscenza e l'uso del compasso, tutti ...
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Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] con figure che in genere si manterranno nelle fasi successive: assai fini anche i rilievi di carattere decorativo e vegetale nei pochi esempi documentati per questo periodo. La produzione firmata da Pilades che è da ritenersi contemporanea di quella ...
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GRAFFITO
D. Lollini
P. Zancani Montuoro
M. della Corte
La pratica del g., data la sua estrema semplicità, è diffusa in ogni epoca e risale ai primordi della civiltà, adottata per istinto dall'uomo [...] infatti, accanto a motivi rientranti nel puro orizzonte geometrico, ve ne sono altri tratti dal mondo animale o vegetale; nei quali la fantasia creatrice trova maggiori possibilità di espressione libera e vivace.
Successivamente si è continuato a ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] è mancante; ampiezza m. 2,45) e mosse, come risultato della lavorazione a giorno del fusto - a simulazione di un motivo vegetale che richiama alla mente quello analogo delle porte di S. Zeno a Verona - e del ritmo ondulato e variato in altezza dei ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...