È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] ricerca biomedica e comportamentali con la terapia, tematiche sociali e controllo demografico, problemi concernenti la vita animale e vegetale riguardo al contrasto di esigenze e alla sperimentazione. Ma i fatti correvano veloci. L'anno in cui usciva ...
Leggi Tutto
. Botanica. - Gli elementi istologici delle piante superiori che hanno la forma allungata a fuso e si trovano a contatto per pareti oblique si chiamano fibre, e il loro complesso tessuto fibroso.
Le fibre [...] ordinariamente uguale a quello del miglior ferro fuso e, in certe piante, perfino a quello dell'acciaio. Questi elementi meccanici vegetali, però, varcato il limite di elasticità, si strappano subito e questo è molto utile per i bisogni della pianta ...
Leggi Tutto
Botanico francese nato a Parigi nel 1853 ed ivi morto il 30 dicembre 1922. Laureato in scienze naturali nel 1879 fu prima alla scuola normale superiore come preparatore e maître des conférences, poi nel [...] riguarda le piante alpine e quelle delle regioni polari. Nel 1889 creò nella foresta di Fontainebleau il laboratorio di biologia vegetale e fondò la Revue genérale de botanique, che è uno dei più autorevoli periodici scientifici della Francia.
Fra le ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] modo in cui, nell'animale, il principio vitale (l'anima) risiede in una parte principale, il cuore, ci deve essere nel vegetale un posto in cui risiede l'anima. Questo può non essere né nella radice, né nello stelo, poiché si vedono radici senza ...
Leggi Tutto
PITTURA - Islam
M.V. Fontana
La p. non trova, nell'ambito dell'arte islamica, la medesima importante collocazione di cui gode in altre culture, sia occidentali sia orientali. Se e quanto un movimento [...] nella Cappella Palatina di Palermo). In rari casi, fra il sottile strato di gesso e il legno si interponeva una base di origine vegetale (per es. fibre di palma a Gerusalemme nella Cupola della Roccia e nella moschea al-Aqṣā) o animale (come il cuoio ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] (1988), pp. 9-29, edito dall'istituto botanico dell'Università di Camerino; ricordiamo qui due articoli pubblicati postumi: Risorse vegetali e produzione di energia, in Nuova Scienza, XXII (1981), pp. 68-73, e Rome considered as an ecological system ...
Leggi Tutto
LICOPOLI, Gaetano
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Acquaro, comune di Cosoleto in Calabria Ultra, il 3 ag. 1833 da Giuseppe, medico, e da Rosaria Galatti. Dopo una prima istruzione ricevuta dal [...] L., M. Geremicca, la valutazione di tale produzione lo indicherebbe tra i migliori autori del tempo negli studi di anatomia vegetale, sulle orme di una gloriosa tradizione italiana inaugurata nel Seicento da M. Malpighi, e proseguita con V. Donati, B ...
Leggi Tutto
MENOZZI, Angelo
Tommaso Maggiore
– Nacque il 12 febbr. 1854 a Fogliano (ora frazione di Reggio Emilia), da Michele e Maria Maestri, piccoli agricoltori.
I genitori gli fecero impartire privatamente [...] di Chimica agraria in due volumi (Milano 1931 e 1938), più volte ampliato e riedito dopo il 1945 col titolo Chimica vegetale e agraria, sul quale si formarono diverse generazioni di agronomi; un più divulgativo Manuale dei concimi (Milano-Roma 1935 ...
Leggi Tutto
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] neodarwiniana o sintetica
Darwin stesso era conscio di una difficoltà nella sua teoria: è vero che ogni popolazione animale o vegetale è altamente variabile, ma certamente l’e. non può avvenire se non esiste negli organismi una fonte continua di ...
Leggi Tutto
Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] Thénard (alluminato di cobalto).
P. neri. - I più importanti sono quelli a base di carbone elementare (nerofumo, nero animale, nero vegetale, grafite ecc.) e quelli a base di ossido di ferro e di ossido di manganese.
P. organici
Si distinguono in ...
Leggi Tutto
vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...