Ceramista inglese, nato nel 1730 a Burslem (Staffordshire) da una famiglia di vasai, morto nel 1795. Fece tirocinio presso la famiglia e dopo essere stato in società con J. Harrison, prima, e quindi con [...] ), il cui risultato fu la produzione dei cosiddetti "servizî del cavolo" perché la forma del vaso nasceva da un cespo vegetale colorato in verde, delle "tartarughe" (così chiamate dalla colorazione della superficie) e delle "agate" (o ceramiche a ...
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Medico, nato a Cigliano (Vercelli) il 30 luglio 1741, morto a Torino il 4 maggio 1826. Professore di materia medica nell'Ateneo torinese, fu amico e coadiutore di C. Allioni; botanico di fama europea, [...] . Il suo erbario è conservato nel R. Istituto botanico di Torino. L'Allioni gli dedicò il genere Bellardia. Lasciò molti scritti di sistematica, di fisiologia vegetale e di medicina.
Bibl.: P. A. Saccardo, La botanica in Italia, I, p. 25; II, p. 166. ...
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MOQUIN-TANDON, Christian-Horace-Bénédict-Alfred
Edoardo Zavattari
Naturalista, nato a Montpellier il 7 maggio 1804, morto a Parigi il 15 aprile 1863. Insegnò dapprima a Tolosa, poi (1853) all'università [...] la Monographie de la famille des Hirudinées (Parigi 1846) è considerata opera classica. Pubblicò anche un trattato di teratologia vegetale, un manuale di zoologia medica e, postumo, apparve sotto lo pseudonimo di Alfred Fredol il notissimo libro Le ...
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PSILLIDI (latino scientifico Psyllidae o Chermidae)
Athos Goidanich
Famiglia di Insetti Emitteri Omotteri. Gli adulti sono vivaci e agili: hanno la grandezza degli Afidi, ma l'aspetto di piccole Cicadette. [...] coltivate: alcuni (Psylla) emettono dall'intestino copiose secrezioni zuccherine su cui si sviluppa la fumaggine che invade il vegetale; altri (Euphyllura, Trioza) segregano abbondante cera che ricopre i loro corpi e la pianta su cui si trovano ...
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PLANCHER, Giuseppe
Alfredo Quartaroli
Chimico, nato a Fontevivo (Parma) il 12 agosto 1870, morto a Bologna il 7 aprile 1929. Si laureò in chimica a Parma nel 1892: fino al 1895 fu assistente e collaboratore [...] chimica farmaceutica a Palermo, nel 1907 a Parma, nel 1920 a Bologna. Valente cultore di chimica organica, sono particolarmente notevoli le sue ricerche sul gruppo dei pirroli e degl'indoli; s'occupò anche di questioni di chimica vegetale e agraria. ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] vi era la mineralogia, che comprendeva tutti gli aspetti del regno minerale, mentre la botanica si occupava del regno vegetale e la zoologia di quello animale. A partire dal 1830, invece, la geologia s'impose come disciplina scientifica riconosciuta ...
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fitoterapia
Branca della farmacoterapia che si occupa dell’impiego, a scopo curativo, delle piante medicinali e delle preparazioni che da esse si ricavano (infusi, decotti, estratti, oli essenziali, [...] agli usi tradizionali le acquisizioni della ricerca scientifica per valutare l’impiego terapeutico dei principi attivi vegetali. Inoltre, nonostante il numero sempre crescente dei farmaci sintetici, anche la farmacopea convenzionale ricava dal mondo ...
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L’insieme degli strumenti e delle tecniche che permettono di rendere un determinato ambiente, chiuso o aperto che sia, fruibile anche in assenza totale o parziale della luce naturale.
Sviluppo storico
Dalla [...] di i. usate nelle diverse epoche. I più antichi tipi di lampade furono a combustibile liquido, soprattutto a olio (minerale o vegetale), nel quale era immerso uno stoppino. Tra queste le lucerne, diffuse sin dall’antichità e nei primi secoli del ...
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Botanica
Nome comune del genere (Fucus) di Alghe della famiglia Fucacee, con tallo laminare, piatto, ramificato dicotomicamente in un piano, con o senza vesciche aurifere. Gli individui di questo genere [...] e dell’Atlantico; nell’Adriatico abbonda F. virsoides, di dimensioni minori. F. vesiculosus, sotto il nome di etiope vegetale, era usato anticamente come medicinale. Alcune specie hanno grande importanza come fertilizzanti e perché forniscono soda e ...
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Organello citoplasmatico circondato da membrana contenente molti enzimi della classe delle ossidasi. I p. mantengono separati dal citoplasma circostante intermedi metabolici altrimenti dannosi per la cellula. [...] protetti dalla sua azione ossidante. I p. si formano per gemmazione dal reticolo endoplasmatico liscio. Nella cellula vegetale i p. sono presenti in gruppi intorno ai cloroplasti; contengono gli enzimi principali della via del gliossilato attiva ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...