FISHER, Ronald Aylmer
Giuseppe Montalenti
Biologo, nato a Londra il 17 febbraio 1890, membro della Royal Society, e dal 1943 professore di genetica all'università di Cambridge.
Ha recato fondamentali [...] e uso dei "tests of significance", nonché allo studio matematico della selezione naturale. Molti problemi specifici di genetica animale, vegetale e umana (es. gruppo sanguigno Rh) sono stati da lui chiariti. I libri da lui pubblicati (in cui si ...
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WENT, Friederich August Ferdinand Christian
Botanico, nato ad Amsterdam il 18 giugno 1863. Dopo la laurea fu per cinque anni (1891-96) direttore d'una stazione sperimentale per la canna da zucchero a [...] e orto botanico. Viaggiò nelle Indie Olandesi, a Ceylon e a Surinam; i suoi studî riguardano specialmente la fisiologia vegetale e la patologia della canna da zucchero. Fra i suoi lavori si ricordano: De ziekten vanhetsuikerriet op Java (1898 ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] per oggetto l’uomo, gli animali o le piante, si parla di a. umana, a. comparata e a. vegetale. Per quest’ultima ➔ morfologia.
A. umana
Comprende diverse branche. L’ a. sistematica, detta anche impropriamente descrittiva, studia analiticamente ...
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Struttura specializzata di rivestimento che circonda la membrana citoplasmatica della maggior parte delle cellule procariotiche (batteri) e delle cellule vegetali eucariotiche.
1. Parete cellulare batterica [...] la loro idrofilia. Tali fibre sono avvolte da molecole di emicellulosa la cui composizione varia sia secondo la specie vegetale sia secondo lo stadio di sviluppo della pianta. La pectina forma un reticolo generando un gel a struttura semirigida ...
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PNEUMOCONIOSI (dal gr. πνεύμων "polmone" e κόνις "polvere")
Leonardo Alestra
Malattia del polmone dovuta a continua inalazione di polveri. Poiché vi vanno soggetti prevalentemente gli operai di certi [...] . di origine minerale (come carbon fossile: antracosi; ferro: siderosi; silice: calicosi; alluminio: alluminosi, ecc.), di origine vegetale (pulviscolo di cotone, di canape, di lino: lissinosi; tabacco, farina, segatura del legno, ecc.), o di origine ...
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SZENT GYÖRGYI, Albert
Medico, nato il 15 settembre 1893 a Budapest. Dopo avere prestato servizio nella guerra mondiale come ufficiale medico, si dedicò alla biochimica; dal 1930 dirige l'istituto di [...] e sulla vitamina C.
Ha estratto dai tessuti della ghiandola surrenale e da varî prodotti di origine vegetale una sostanza cristallina con energiche proprietà riducenti, assai importante nei processi di ossidazione-riduzione. Questa sostanza, in ...
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SCHIMPER, Andreas Franz Wilhelm
Fabrizio Cortesi
Botanico, figlio di Wilhelm Philipp (v.), nato a Strasburgo il 12 maggio 1856, morto a Basilea il 9 settembre 1901. Professore supplente di botanica [...] come botanico alla spedizione oceanica tedesca del Valdivia. Si occupò di anatomia vegetale e di farmacognosia, ma in modo particolare di biologia vegetale e di fitogeografia.
Sue opere principali: Die epiphytische Vegetation Amerikas (Jena 1888 ...
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. Con questo nome s'intende in generale la sostanza costituente il nocciolo di frutti diversi, la quale serve nelle industrie alla fabbricazione di oggetti svariati. In Italia si dà questo nome all'albume [...] . Nell'America Meridionale con tal nome s'indica l'albume dei semi di Phytelephas macrocarpa e Ph. microcarpa R.P. che è pure detto avorio vegetale. Anche altre specie di Hyphaene di altre regioni d'Africa e Asia forniscono corozo (v. avorio: Avorio ...
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Vasto comune della provincia di Fiume (superficie kmq. 172,1) nell'Istria montana. Il capoluogo (in slavo Podgrad) posto a 604 m. s. m., è il centro della Ciceria e riceve vita dalla strada che dalla Camiola [...] a Fiume e a Gorizia. L'attività principale degli abitanti è la pastorizia, l'allevamento, e la produzione di carbone vegetale che vien poi portato a Trieste con caratteristici traini tirati da 3 muli. Gli abitanti (per la maggior parte sloveni e ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] 'umidità e dall'iperemia della cute, e si presenta con un aspetto caratteristico, riproducente sulla cute lo stampo dei vegetali con i quali si è venuti in contatto accidentale. Un accenno particolare riguarda il soggiorno in montagna di soggetti in ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...