Il più semplice degli acidi della serie alifatica, HCOOH, trae il nome dalla Formica rufa (formica rossa) nella quale fu individuato già nel 17° sec.; si trova anche nel sangue degli animali ed è piuttosto [...] diffuso nel regno vegetale. Il procedimento di preparazione si basa sulla reazione del formiato di sodio (sale dell’acido f.) secco con acido solforico in condizioni controllate. Si ottiene anche facendo reagire ossido di carbonio con metanolo: il ...
Leggi Tutto
Branca della farmacoterapia che si occupa dell’impiego, a scopo curativo, delle piante medicinali e delle preparazioni che da esse si ricavano (infusi, decotti, estratti ecc.). Nonostante il numero sempre [...] crescente dei farmaci sintetici, la moderna farmacoterapia ricava dal mondo vegetale molte sostanze attive, non ancora ottenute per sintesi o più economicamente estraibili dalle piante (glicosidi, alcaloidi ecc.). ...
Leggi Tutto
SINCARPIA (dal gr. σύν "insieme" e καρπός "frutto")
Fabrizio Cortesi
Termine della morfologia fiorale col quale s'indica che il frutto, e quindi anche il pistillo dal quale proviene, è composto da parecchi [...] carpelli saldati intimamente insieme. Nella teratologia vegetale con questo nome si designa il fenomeno della saldatura più o meno proionda di due frutti fra di loro, come si osserva frequentemente in talune piante da frutto della famiglia Rosacee. ...
Leggi Tutto
Nacque a Chiesina, frazione di Lizzano in Belvedere (Bologna) il 17 febbr. 1859, da Luigi e da Maria Miglianti. Non seguì studi regolari ma si dedicò fin da ragazzo all'osservazione del circostante ambiente [...] e apprezzati anche all'estero tanto che l'università di Pavia gli conferì per soli titoli la libera docenza in patologia vegetale. Con la qualifica di libero docente in quella stessa università in cui svolse poi tutta la sua attività fino alla morte ...
Leggi Tutto
Botanico italiano (Castroreale 1852 - Lucca 1921), prof. di botanica a Messina, vi fondò l'Orto e l'Istituto di botanica. Fu chiamato, in seguito, a Palermo, dove fondò il giardino coloniale annesso all'Orto [...] dei Lincei (1903). S'interessò particolarmente di algologia e di ecologia vegetale. Dei suoi lavori si ricordano: Studî algologici, 1883-95; Vita, forme, evoluzione nel regno vegetale, 1915; Studî sulle Mixoficee, 1914-17; Filosofia botanica, 1921. ...
Leggi Tutto
Botanico italiano (Fermo 1897 - Pavia 1964), prof. dal 1936 all'univ. di Firenze e dal 1942 in quella di Pavia, dove diresse anche il Laboratorio crittogamico italiano. La sua vastissima produzione (1300 [...] , di geobotanica. Tra le sue opere di carattere trattatistico: Manuale di patologia vegetale (1941; 2a ed. 1952); Fisiologia vegetale e piante agrarie (1943); Manuale di micologia medica (2 voll., 1958-60). Si è occupato anche di numismatica (Saggio ...
Leggi Tutto
Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] , gli stadî che sono rispettivamente il punto di partenza per l'evoluzione del regno animale (stadio adulto mobile) e del regno vegetale (stadio di cisti). In organismi differenti, l'uno o l'altro di questi ha assunto la prevalenza, e si è evoluto ...
Leggi Tutto
. È quel particolare processo di umificazione che conduce a formazione di ammoniaca: per la conoscenza di questo processo occorre dunque una rapida rassegna delle materie organiche azotate del terreno, [...] l'azoto delle sostanze elencate passi allo stato di ammoniaca. Le materie proteiche sia d'origine animale che vegetale, cominciano col subire il processo cosiddetto di proteolisi, e si trasformano in amminoacidi i quali attraverso quattro processi ...
Leggi Tutto
Fisico e fisiologo indiano (Mymensigh, Bengala, 1858 - Giridih, Bengala, 1937). Professore emerito del Presidency College di Calcutta; fondatore e direttore dell'Istituto di ricerche Bose; membro di numerose [...] accademie, società e deputazioni scientifiche e culturali, si è occupato prevalentemente di fisiologia vegetale, e in particolare di elettrofisiologia e di fotofisiologia. ...
Leggi Tutto
SPIROCHETE (dal gr. σπεῖρα "spira" e χαίτη "pelo")
Agostino Palmerini
Forme unicellulari, alcune di grande importanza patologica, raccolte nella famiglia Spirochaetaceae (Swellengrebel 1907), tuttora [...] autori ascritte ai Protozoi (regno animale), da altri agli Aplobatterî (regno vegetale). Come i Protozoi, possono avere una membrana (non a carattere vegetale: periplasto), un filamento assile e filamenti terminali; presentano movimenti di rotazione ...
Leggi Tutto
vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...