Medico e botanico (Néon, Indre, 1776 - Parigi 1847), si dedicò a studî di fisiologia vegetale, cercando di spiegare i fenomeni vitali con concetti puramente meccanicistici. Importanti le sue osservazioni [...] sull'osmosi nelle cellule vegetali e sulla respirazione delle piante (dimostrò per primo che la respirazione è fenomeno comune a tutti gli esseri viventi). Tra le opere principali: Nouvelles recherches sur l'endosmose et l'exosmose (1828); Mémoires ...
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Commoner, Barry. - Biologo ed ecologo statunitense (New York 1917- ivi 2012). Prof. di fisiologia vegetale all’univ. di Washington, è stato uno dei pionieri nello studio delle interazioni tra virus e cellule [...] delle piante e del ruolo dei radicali liberi nel processo metabolico; ha applicato un rigoroso approccio scientifico ai problemi ambientali, mantenendo un attivo impegno militante. Nel 1966 ha fondato ...
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Fitopatologo (Livorno 1875 - Roma 1946); dal 1926 fino alla morte direttore della Stazione di patologia vegetale di Roma; socio corrispondente dei Lincei (1926). Si occupò di patologia vegetale, fisiologia, [...] coltivazione di varie piante. Si rese benemerito come organizzatore delle difese contro le malattie delle piante coltivate. Scrisse opere fondamentali che trattano le malattie dell'olivo, della vite, degli ...
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elettronastia
elettronastìa [Comp. di elettro- e nastia] [BFS] Movimento di curvatura di un organo vegetale per effetto di un campo elettrico o di una corrente elettrica in esso, indipendente dal verso [...] di essi: v. piante, movimenti delle: IV 505 b ...
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Sostanza costituente l’esoscheletro degli Artropodi e i rivestimenti cuticolari di altri Invertebrati. Nel regno vegetale si trova come materiale plastico sostituente la cellulosa nella membrana cellulare [...] di molti funghi, licheni e batteri ( c. vegetale o micosina). È un polisaccaride azotato, (C8H13NO5)n, costituito da unità di N-acetil-D-glucosammina unite tra loro con legami β (1-4) glicosidici a formare lunghe catene. La c. è costituita da catene ...
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Si dice autotrofo l'organismo vegetale il quale può svolgere la propria funzione di nutrizione, elaborando alimenti inorganici mediante assunzione d'energia dal mondo inorganico, e ciò in opposizione agli [...] organismi eterotrofi, i quali non possono vivere che saprofiticamente o parassiticamente. Tipici tra gli autotrofi sono tutti i vegetali verdi per la capacità che hanno d'elaborare le sostanze organiche loro necessarie per la costruzione e il ...
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MORFINA (C17H19O3N + H2O)
Luigi MASCARELLI
Alberico BENEDICENTI
È il primo alcaloide estratto dal regno vegetale. Scoperta causalmente nell'oppio da C. Derosne fu riconosciuta come alcaloide da F. [...] W. Sertürner nel 1806, e da lui chiamata, per le proprietà sedative, analgesiche e ipnotiche, morphium (da Μορϕεύς "dio del sogno"). Gay Lussac le diede l'attuale suo nome e A. Laurent ne stabilì nel 1848 ...
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germoplasma
s. m. Patrimonio ereditario trasmesso mediante le cellule germinali, che preserva la biodiversità vegetale.
• [tit.] Olivicoltura, la Provincia promuove visite al campo internazionale di [...] , cioè, di semi di piante e tessuti animali per campionare ogni specie della terra. Il deposito più completo, per i semi vegetali, è alle Isole Svalbard, dove il prezioso caveau è immerso nel permafrost, a prova di cataclisma, a 1300 km dal Circolo ...
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fluoro
Elemento chimico del gruppo degli alogeni. Il f. si riscontra sia nel mondo vegetale sia in quello animale. Piccole quantità di f. proteggono dalla carie dentaria: l’effetto protettivo si ha per [...] una dose cumulativa giornaliera di 0,05÷0,07 mg/kg di peso corporeo. Le acque potabili italiane ne contengono mediamente 0,2 mg/l. Le fonti alimentari più significative di f. sono, oltre all’acqua potabile ...
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LETARGO (dal gr. ληϑαργος; fr. lethargie; sp. letargo; ted. Winterschlaf; ingl. lethargy)
Onorino BALDUZZI
Osvaldo Polimanti
Forma di vita latente, in cui vengono a trovarsi vertebrati poichilotermi [...] 45, nel pipistrello 70, nello stato di letargo se ne contano da 5 a 9.
Per tutti i veleni, di origine animale, vegetale, o minerale, occorre una dose tossica doppia o tripla, per ottenere lo stesso effetto negli animali allo stato di letargo, che non ...
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vegetale1
vegetale1 agg. [dal lat. mediev. vegetalis, der. di vegetare «vegetare»]. – 1. Dei vegetali, che concerne i vegetali: regno v., uno dei due raggruppamenti in cui nel passato venivano suddivisi gli esseri viventi; comprendeva i vegetali...
vegetale2
vegetale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – Organismo che si differenzia dagli animali per un insieme di caratteri, tra cui l’autotrofismo, la mancanza di mobilità e di capacità di reagire agli stimoli esterni, la crescita illimitata...