Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] anonimo del 12° sec. (ed. V. Luzarche, 1854); seguirono La creación del mundo y primera culpa del hombre di Lope de Vega, la tragedia giovanile di Ugo Grozio (1583-1645), Adamus exsul (1601), che ispirò poi quella di Joost van den Vondel (1587-1679 ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] accordata dal fratello Ludovico alla Compagnia di Gesù, introdotta in Sicilia dal vicerè don Giovanni de Vega nel 1548per contrapporla all'Inquisizione, i cui metodi intransigenti con le terribili conseguenze fiscali della condanna offendevano ...
Leggi Tutto
ELISEO della Concezione
Antonella Pagano
Al secolo Francesco Mango, figlio di Giacomo e di Cecilia Castracani, nacque a Napoli il 16 ag. 1725. Emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani [...] più di un rame; dei primi rami si occuparono l'incisore Arcangelo - detto anche Agnello - Cattaneo e l'ingegnere Francesco Vega ma l'opera definitiva, disegno e incisione, fu compiuta da Francesco Progenie.
La Carta corografica di E. fu, all'epoca ...
Leggi Tutto
CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] non lo dimenticò e lo designò suo oratore in varie occasioni: nel 1501 gli affidò l'elogio funebre di Lorenzo Suarez de la Vega, ambasciatore del re di Spagna; nel 1502 quello di Benedetto Brugnoli, nel 1506 quello del Sabellico; nel 1510 gli diede l ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] P. è "simulator infame"; per Sarpi la sua specialità è proprio quella di simulare e dissimulare; per l'ambasciatore spagnolo Juan de Vega "lo que el papa más teme [...] es el concilio" - e avendo in mente (in ciò umano, troppo umano, troppo padre ...
Leggi Tutto
(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] dalla prima, scendendo sulla superficie del pianeta. Il programma di esplorazione sovietico si è poi concluso con le due sonde Vega I e II, lanciate nel dicembre 1984: nel loro viaggio verso la cometa di Halley, esse hanno incontrato V. nel ...
Leggi Tutto
CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] come ambasciatore ancora nel giugno del 1495, sebbene nel febbraio del 1494 fosse stato inviato Garcilaso de la Vega) poteva minacciosamente dichiarare che i re cattolici non avrebbero mai tollerato un'aggressione allo Stato della Chiesa, dovette ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] s.), nonché gli echi delle controversie teologiche più vive in quegli anni. È del 1653 la Theologia mariana di Cristoval de Vega, dov'è affermata la permanenza di un elemento di Maria nell'eucarestia; è di dieci anni dopo l'operetta del francescano ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] incontri col d'Avalos e col Gonzaga, la rievocazione di giudizi espressi a voce da Agostino Nifo o da Garcilaso de la Vega, il ricordo denso di amarezza, inserito nella dedica a Filippo II, di essere stato da "alcuni, se ben peggiori […] calunniato e ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] commissario del S. Uffizio, presso il cardinale Giovanni Salviati e presso l'ambasciatore imperiale a Roma Juan de Vega. Alla rapida interruzione del processo valse tuttavia il congiunto interessamento del Pole e forse anche del cardinale Alessandro ...
Leggi Tutto
laserata
s. f. Riproduzione grafica, immagine stampata con tecnologia laser; fascio di luce prodotto mediante tecnologia laser. ◆ Un segno grafico per distinguersi (appare qua e là nei ricami, negli intarsi, nelle laserate) e poi piccoli pezzi...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...