Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] (semi, avena, orzo ecc.) e di corpi tondeggianti (veccia, grani grossi ecc.).
Biologia
S. naturale La principale forza è quello descritto per la falena Biston betularia, molto comune in Inghilterra. Prima del 1850, il 99% della popolazione ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] a speroni: cioè si pota a due gemme il tralcio più basso dei vecchi speroni, e si sopprime, il più alto. Vi sono varî tipi di tavola; alcuni si dicono a raspo secco (e sono i più comuni e antichi), perché con essi il raspo dei grappoli si dissecca, e ...
Leggi Tutto
Agricoltura
Emrys Jones
Le origini dell'agricoltura
Introduzione e teorie sulle origini
La nascita dell'agricoltura risale così indietro nella storia dell'umanità che la ricerca delle sue origini si [...] di sviluppo dei mezzi di trasporto: nuove vie di comunicazione, nuove strade e carri più perfezionati contribuirono a collegare polli facevano parte dell'economia di tutte le civiltà del Vecchio Mondo e si diffusero ovunque in Europa in epoca storica. ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] reale e ci consentono di vedere quali erano le piante più comunemente utilizzate per le costruzioni, i mobili e i lavori di in siti dell'Anatolia sono stati ritrovati semi carbonizzati di veccia (Vicia ervilia), di cui resta incerto però l'uso ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] molte piante coltivate: frumento, orzo, segale, avena, veccia, lenticchia. Tra l'azione di disturbo dovuta alla prime fasi dell'agricoltura le terre venivano considerate m bene comune, ed è verosimile che con l'utilizzo di attrezzi :udimentali ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] fisico-chimici e biologici) possano avere alcuni punti in comune sia con quanto si è verificato in contesti successivi, Chevdar, nella penisola balcanica, dove farro, orzo e veccia costituivano raccolti provenienti da campi diversi (o dagli stessi ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] legumi. Nel caso dell'orzo, che era il cereale più comunemente coltivato perché più resistente, il rapporto tra semente e prodotto era Eufrate, nei pressi di Mari, venne derivato da un vecchio meandro del fiume un canale navigabile largo 30 m, che ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] per tutto il periodo in Tessaglia, mentre la veccia diventa la coltivazione predominante in Macedonia. Gli altri a Tirinto, come anche nei siti della Macedonia, un fenomeno comune, ossia una notevole riduzione nella dimensione dei semi e una ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] predominio dell'orzo, ma vennero importati e coltivati anche la spelta, il miglio e la veccia. Nel Neolitico della Gran Bretagna i cereali principali erano il farro, il frumento comune e l'orzo nudo; di minor peso il monococco. Ma più a nord, ad ...
Leggi Tutto
veccia
véccia s. f. [lat. vĭcia] (pl. -ce, non com. -cie). – 1. Nome ital. di numerose specie appartenenti al genere Vicia, della famiglia papiglionacee; sono piante erbacee annuali o perenni, in prevalenza rampicanti, con foglie composte...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...