La letteratura cinese tra passato e globalizzazione
Maria Rita Masci
All’inizio del 21° sec. nell’ambito della produzione letteraria cinese sono giunte a maturazione alcune tendenze che si erano delineate [...] nella società. Con l’inaugurazione della politica delle riforme, a poco a poco torna a emergere la vecchia Shanghai: la moda, le cresciuta in un paese di montagna dove è proibito piangere, perché alla morte dello zio dell’imperatore, mandato lì in ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] faceva già osservare 2000 anni fa Plinio il Vecchio nel 7° libro della sua Naturalis historia) è infatti dovuta al contributo evolutivo comune.
Sull'altopiano centrale della Nuova Guinea vivono i papua di montagna. Tra questi, alcune comunità, per ...
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demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] pone all'inizio della storia delle potenze malefiche la ribellione di Satana-Lucifero (ignorata nel Vecchio Testamento, è narrata La terra che le cedette luogo corse su a formare la montagna del Paradiso terrestre (quest'ultima parte è esposta da D. ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] in campagna, collina e montagna, la massa che vota di beffa scanzonata, secondo lo stile del vecchio parroco, che ‘la prendeva facile’.
“ , Del mutare dei tempi, I, L’età dell’inconsapevolezza il tempo della speranza 1921-1948, Roma 2008, pp. 264-275 ...
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La riforma della prescrizione del reato
Stefano Zirulia
Le modifiche apportate dalla “riforma Orlando” alla disciplina della prescrizione si muovono nella direzione dell’allungamento dei relativi termini, [...] della prescrizione alle condanne di merito, la disciplina risultante dalla riforma conserva anche il loro “vecchio prima lettura: Vigan , F., La nuova disciplina della prescrizione del reato: la montagna partorì un topolino?, in Dir. pen. e processo ...
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Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] si trova anche la montagna più alta del mondo: è il Monte Everest, che fa parte della catena montuosa dell'Himalaya. L'Everest e vedrai che se ne va". Così, quando un giorno il vecchio non trova il suo secchio, subito dà la colpa al forestiero. ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] la concentrata attenzione dello strano principe che s'entusiasma fondendo "cristallo di montagna" lavorato poi, a F. dalla loro presenza. Intollerabile gli è, soprattutto, una vecchia ebrea sempre dappresso alla moglie, sinché un giorno, nel 1583, ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte (v. vol. IV, p. 189)
P. Calmeyer
p. 189). - Pre- e protostoria, età elamita. - Per lo storico e l'antropologo, l'Iran comprende l'insieme degli [...] lavorati.
Nel III millennio si assisté alla fioritura delle civiltà di montagna, animate da artigiani cittadini o nomadi, mentre sul contenuto propagandistico (Calmeyer) dell'arte achemenide, mentre al vecchio dibattito sulla parte avuta dai Greci ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] La statua barbata alla sinistra del gruppo (il santo più vecchio) ha un'aria vagamente aureliana, ma non può essere avuto l'incarico a Montagna Fiorentina. Dopo la morte del padre, durante l'esecuzione del rilievo dell'Assunzione e quando stava ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] migliorare l'igiene delle abitazioni di montagna, divieto di commercio di granoturco avariato causa della pellagra). Lo J significato), che si fondava a suo avviso su un vecchio piemontesismo bellicista pronto a gettarsi in avventure pericolose e sull ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...