IRAN (persiano Īrān) o Eran (A. T., 84-87, 92)
Michele GORTANI
Antonino PAGLIARO
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
Si suol designare con questo nome il grande altipiano, cinto da rilievi montuosi, [...] O.-E., con una serie uniforme e interminabile di montagne e creste arenacee, sotto cui si allungano depressioni scavate nei testi aramaici del Vecchio Testamento e nei papiri di Elefantina, sia i numerosi imprestiti iranici dell'armeno (per la maggior ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] in piedi o sdraiati, trovandoci in pianura, in montagna o in navigazione. Questa apparenza spiega perché stimiamo esageratamente dell'astrofotografia, che può sostituire gli equatoriali visuali muniti di micrometro, gli eliometri dellavecchia ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] , oltre aver avuto l'onore della prima rappresentazione dell'Amphiparnaso del Vecchi, della Merope del Maffei e di molti regime ordinato e fecondo, benché nel contado e specie nella montagna si manifestasse qua e là l'ostilità al regime francese, ...
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Per molto tempo questo termine fu più specialmente assegnato agli argini che difendono dalle acque del mare; oggi però esso si riferisce a qualunque opera atta a formare, in modo permanente o temporaneo, [...] delle industrie, delle quali hanno anzi seguito il rapido progresso; ma anche per altri usi si trovano convenienti applicazioni. A procacciare l'acqua potabile per le città di Cagliari e Sassari sono destinate le vecchie fluviali in montagna, dove il ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] di sfruttamento delle zone rurali. Temi dominanti sono i conflitti, le tensioni e i contrasti tra vecchio e nuovo, 1964-68 (Y. Demiriz, U. Peschlow). Si stanno catalogando le chiese nelle montagne a N di Myra (R.M. Harrison, dal 1958, in corso). In ...
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PANE (fr. pain; sp. pan; ted. Brot; ingl. bread)
Carlo RODANO
Mario ORLANDI
Alberto BALDINI
Prodotto alimentare, ottenuto dalla cottura di una pasta lievitata composta di farina, acqua, sale e lievito.
Cenno [...] conoscenza della fermentazione alcoolica, portarono all'uso dei moderni lieviti compressi.
I continui perfezionamenti dellevecchie e ai reparti destinati a vivere in zone di montagna viene concesso il "supplemento pane". Il pane può essere ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] montagna o per uso contadinesco. Il sistema più moderno e ormai universale di lavorazione delle pelli per tomaia è quello della vantaggi di durata e di morbidità non mai raggiunti dal vecchio sistema.
I tipi di pellame più generalmente usati per ...
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NIETZSCHE, Friedrich Wilhelm
Giuseppe GABETTI
Rodolfo PAOLI
Giuseppe GABETTI
Pensatore, nato a Röcken presso Lützen il 15 ottobre 1844, morto a Weimar il 25 agosto 1900: nel quale tutte le contrastanti [...] era anch'egli "come Tannhäuser quando precipita sulla terra dalla montagna di Venere" e tutto intorno a lui è chiaro, nuovo ciò che in noi stessi si fa vecchio e stanco; sulla disciplina che nasce dalla durezza della costrizione; sul mondo che è caos ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
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(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] montagna ercinica (Mittelgebirge) segna un sostanziale vuoto proprio nella sezione centrale del paese.
Nonostante l'uniformazione della società e dell solo al riadattamento o alla dismissione del vecchio apparato produttivo nei Länder orientali (dove ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] della forestazione industriale, da molti contestata; come pure gli estesi rimboschimenti di resinose effettuati tanto in alta montagna del governo e dello stesso partito, non riuscì ad arrestare il proprio declino.
Il vecchio schema bipolare aveva ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...