INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] 'incisione su legno di filo si fa per mezzo delle lancette e delle sgorbie; su legno di testa, con i bulini düreriano presenta anche Benedetto Montagna, vicentino (1470?) dopo (circa 1485-1540); Joerg Breu il Vecchio, d'Augusta (c. 1480-1537); ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] il vecchio criterio il potere pubblico lascia che il processo edilizio si manifesti in base al principio della domanda e dell'offerta montagna invece la struttura tipica del nuovo turismo invernale è rappresentata dalle nuove stazioni integrali dello ...
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(v. cinematografo, X, p. 335; App. I, p. 420; II, I, p. 592; III, I, p. 384; cinematografia, IV, I, p. 446)
Aspetti tecnici
Innovazioni tecnologiche. - Benché il sistema di riproduzione dell'immagine e [...] anni e divenuto famoso per le sue scene erotiche. E insieme alla vecchia guardia si segnalano nuove leve come Moussa Dosso, J.-L. Koula, di Las Hurdes (1932), crudo spaccato della povertà nelle montagnedella Spagna centrale.
Il rapporto tra l'uomo ...
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POMPA (fr. pompe; sp. bomba; ted. Pumpe; ingl. pump)
Giacomo BUCHI
Questa denominazione si può estendere a ogni genere di macchina atta a sollevare o a spingere, vincendo una resistenza, acqua o altri [...] 19 f rappresenta un vecchio tipo di pompa lenta, - x • n e H = y• n2 si deduce che la corrispondente potenza della pompa N1 = γ • Q • H/75 in HP è proporzionale al cubo del usata in qualche piccola fucina di montagna come soffieria.
Essa consiste in ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] difficoltà dell'accesso quello condotto sulla vetta dell'Ataviro (Attairo), la montagna, brulla e inospite, più alta dell' del X Congresso interazionale di storia dell'arte, Roma 1921; G. B. Cervellini, Le vecchie artiglierie di Rodi, in Secolo XX ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] sui ceti commerciali e industriali della città e a limitare la prevalenza dellavecchia aristocrazia, che solo in parte distinta dal comune dei rustici o dalla vicinia.
Nei paesi di montagna, si delinea la comunità di una valle come unione di tutte ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] enologia, ricordiamo: G. B. Croce (Dell'eccellenza e diversità dei vini che nella Montagna di Torino si fanno, e del modo di a speroni: cioè si pota a due gemme il tralcio più basso dei vecchi speroni, e si sopprime, il più alto. Vi sono varî tipi di ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] ambito primato nel mondo.
Acero, acero di montagna, acero fico, loppone, acero falso (Acer della Russia, della Polonia, e del Tirolo.
La fantasia dei decoratori si manifesta nel vario modo d'intagliare le testate delle travi. In Svizzera una vecchia ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] ), l'Arceviese e il Materano, la Montagna di Cetona (Siena) e la Valle della Vibrata (Teramo).
L'Italia meridionale conta , dato il taglio semicircolare; paalstav, secondo una vecchia terminologia dovuta agli archeologi scandinavi, se con margini ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] in passato: il nucleo più antico, detto anche, talora, vecchia Catalogna, si riduceva alla zona chiusa fra il Llobregat e i poemi epici: Atlàntida del 1877, e Canigó (la montagna madre della Catalogna storica), del 1886, il Verdaguer trasfuse l'impeto ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...