AMERICA (A. T., 121-122, 123-124, 149-150 e 151-152).
Sommario. - I. Geografia: 1. Generalità (pag. 837); 2. Storia della scoperta (pag. 838); 3. Geografia dell'America Settentrionale (pag. 841); 4. Geografia [...] I Laniidae, così ben rappresentati nel Vecchio Mondo, non posseggono che due specie: Lanius borealis e L. ludovicianus. La famiglia dei Corvidae ha specie caratteristiche, come Corvus americanus. Nelle foreste delleMontagne Rocciose, fino all'Alasca ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] eroso in larghe vallate nelle quali i fiumi, di aspetto vecchio, scorrono a meandri. Un abbassamento, notevole specialmente presso Perth , specialmente nelle parti montagnose. Le flore alpine della Tasmania, del Victoria e della Nuova Galles del Sud ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] di piogge, sono coperte di erbe, i bassi pendii dellemontagne sono rivestiti di bosco ceduo, mentre abeti e conifere risalgono il vizio, l'obbedienza per i genitori, il rispetto per i vecchi, l'amore per il lavoro. Cure speciali si avevano per ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] bibliografiche relative ai periodi remoti della storia di Venezia si consultino le vecchie, ma pur sempre ottime, il Basaiti, quasi vinto al Giambellino, e a Vicenza il Montagna, dal quale deriva, di tanto significato per Venezia, Cima da ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] d'acqua e vengono alimentati dalle grandi precipitazioni dellemontagne.
I fiumi svedesi, specialmente quelli settentrionali, o di lana bianca, calze e scarpe a fibbia; a fogge ormai vecchie appartengono le cuffie di panno e i berretti a punta e i ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] endemismi delle Alpi e in Ungheria endemismi norici), specie alpine carpatiche (nelle alte montagnedell' che fu istituito con legge 6 novembre 1925 e sostituì dal 1927 la vecchia corona (in base al rapporto di conversione di 12.500 corone carta per ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
*
Lucio [...] forte contrasto con l'Alemtejo è l'Algarve. Sui fianchi dellemontagne le agavi e i fichi d'India dànno al paesaggio un parte dei suoi capitani perì. Successore al trono era un vecchio, il cardinale Enrico, unico figlio superstite di Emanuele. Nel ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] la direzione dellemontagne fanno sentire la loro influenza nelle varie località, sia mitigando un po' i calori delle limpide , unici nella penisola, il cammello a due gobbe. Un vecchio calcolo pubblicato dal Niebuhr (Voyage en Arabie, 1774) li ...
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In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] limite di pendenza per distinguere le linee di pianura da quelle di montagna. In Italia si ammette che il limite massimo di pendenza caratterizzante erano poi quelle dellavecchia Destra favorevoli all'esercizio di stato delle ferrovie, i ministri ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] cui era espresso il dispiacere che il venerando vecchio gettasse il tesoro dell'arte sua al volgo e il desiderio più il vestibolo; altrettante divisioni per il regno della purgazione (un'alta montagna che sorge in mezzo all'oceano, nell'emisfero ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...