CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] in Vaticano, mtorno al 1562-63. Vi dipinse, con G. De Vecchi e con lo stesso Santi di Tito, due delle storie riguardanti Episodi della S. Tommaso degli Inglesi, affreschì con storie di martiri cattolici (1583 circa; riprodotti sulle pareti del coro e ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] apr. 1919 prese parte con Mussolini e F. Vecchi alle manifestazioni che culminarono nell'assalto alla sede milanese il D. si ritrovò a fianco di settori del mondo cattolico che ambivano a raccogliere l'eredità dischiusa dalla crisi ormai imminente ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] gruppo, quando si impegnò in una dura polemica contro i cattolici guidati dal "murriano" C. De Cardona, che vinse le vigilanza e le formali diffide, si mantenne in contatto con i vecchi compagni di partito e si astenne dal voto al "plebiscito" del ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] , inserendosi nella discussione dei grandi temi che interessavano il mondo cattolico liberale d'Europa.
La rivoluzione del 1830-31 in Belgio, successivo fissarono il domicilio a Pisa, dove ritrovarono vecchi amici, come la famiglia Manzoni, e furono ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] Carità e successivamente un ospizio marino per vecchi pescatori a Posillipo, cui rimase particolarmente legato . da Casoria, Roma-Tournay 1893; J. Schmidlin, Manuale di storia delle missioni cattoliche, III, Milano 1929, pp. 93 s.; G. Nardi, Il ven. p ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] la corrente murriana dei giovani e quella temporalista dei vecchi, mentre nella seconda signoreggiava l'orientamento positivista.
Il 29 giugno 1912).Ma il C., fedele al programma dei cattolici moderati, si batté per la "coscienza nuova" dei credenti ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] nello stato e si eliminava ogni distinzione giuridica tra cattolici e ugonotti, ora tutti egualmente sudditi del re. di creare o riformare istituzioni, bensì di distruggere i vecchi partiti, che disgregavano lo stato; perciò non volle creare ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] tutte le comunità religiose, a loro volta divise da vecchi e nuovi antagonismi.
Costretto dalle leggi locali all'abito del governo di Mosca alla partecipazione all'assise sinodale di vescovi cattolici dell'area comunista, G. rivolse, a un mese dall' ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] a tutti i popoli a lui sottoposti di abbracciare la fede cattolica, cioè quella che "il divino apostolo Pietro ha trasmesso ai "Tu mi spingi a realizzare un nuovo lavoro partendo dal vecchio, quasi che mi proponga come arbitro dal momento che gli ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] altre famiglie principesche, anche contro gli interessi dei vecchi padroni, dimostrando dunque grande abilità nel saper valutare spagnole - oggetto di negoziato tra P. e il re cattolico, destinate a fronteggiare il pericolo turco al pari di quelle ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...