Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] di cristianesimo primitivo.
Ma, a parte le vecchie voci dell'erudizione storica e della polemica religiosa agio al Muratori di difendere, contro i protestanti, la dottrina cattolica dell'Eucaristia.
Le lettere degli ultimi anni, press'a poco dal ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Per tutto il 1927 riprese i contatti con i vecchi amici dell'Unione goliardica, con Amendola, Fenoaltea e d'azione, in G. Bianchi - E. Ragionieri - L. Valiani, Azionisti, cattolici e comunisti nella Resistenza, Milano 1971, pp. 11-148; A. Alosco, Il ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] tuttavia rinunciare né alla prospettiva di trasformare gli ebrei in cattolici, che il carattere razzista del nuovo antisemitismo rischiava ora di mettere pesantemente in discussione, né al vecchio armamentario antigiudaico, reso più aspro e anche più ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] LUZZATTI, Luigi fu rieletto con l'appoggio dell'Unione cattolica elettorale italiana. Allo scoppio della prima guerra mondiale, , I-III, Roma 1979, ad ind.; E. Del Vecchio, La via italiana al protezionismo. Le relazioni economiche internazionali dell ...
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La crisi della politica in Italia
Piero Ignazi
Il termine Parteiverdrossenheit in tedesco significa insoddisfazione per i partiti e spesso si accompagna alla più generale espressione Politikverdrossenheit, [...] velato della Chiesa, un legame forte con i cattolici impegnati nel terzo settore, nel volontariato e nell’ quell’impantanamento esiziale andava bene tutto, anche rovesciare la ‘vecchia casa’. Soprattutto tra i quadri e i dirigenti locali fu ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] essa si ricorda che a norma del codice di diritto canonico i cattolici di rito orientale hanno l’obbligo di conservare il proprio rito, anche terre d’origine né della mancata autosufficienza delle vecchie chiese un tempo missionarie.
Al fine di ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] come il duca di Savoia e il re di Francia tra i cattolici, il re d'Inghilterra e le Province Unite tra i protestanti, potevano traeva conforto solo all'idea che il C. era ormai vecchio dì settantasette anni. Eran rimasti sconcertati anche coloro che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Idealismo e non idealismo
Michele Ciliberto
Sulla filosofia italiana dall’inizio del 20° sec. al 1945 pesano tre pregiudizi di cui occorre liberarsi: la contrapposizione frontale tra Ottocento e Novecento, [...] , del 1920). Ma la guerra non divise solo i due vecchi ‘amici’, che nel primo decennio del secolo avevano lavorato insieme per delle élites intellettuali e politiche – sia laiche che cattoliche ‒ della Repubblica che sorgerà alla fine della guerra ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] potenza». Negli anni a lui più vicini il pubblicista cattolico e antinazista rivede l’alleanza fra religione e Stato dare corpo a una ricerca fra passato e presente, e fra vecchia e nuova Geistesgeschichte, è finalizzata a tracciare alcune linee di ...
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Gentile e Mussolini
Alessandra Tarquini
Gentile ministro della Pubblica Istruzione
Gentile giurò fedeltà al re Vittorio Emanuele III, come ministro della Pubblica Istruzione, il 31 ottobre 1922. Fino [...] p. 18). In effetti, in seguito al Concordato molti cattolici immaginarono che l’influenza del filosofo sul fascismo, basata su un anno dopo, quando Giuseppe Bottai aveva già sostituito De Vecchi, Gentile tornò a dirigere la Normale. Ciò che invece ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...