FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque a Verona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] d'ariettes, scènes et duos périodiques, Op. 8, ibid.; Recueil d'airs avec accompagnement de fortépiano, Op. 9, ibid.; Vaudeville de la parruque blonde con accompagnamento di clavicembalo, ibid. (Frère, n. 170); Une femme, romanza, Anvers.
Fonti e ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] a una ‘vendita’ milanese. Maroncelli divenne presto il confidente di Pellico, innamoratosi di Gegia, per la quale scrisse il vaudeville La festa di Bussone, rappresentato al teatro Re di Milano il 28 giugno 1820 con la musica di Michele Enrico Carafa ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] testi "alti" al repertorio che considerava, forse, più conforme alla sua natura interpretativa: "Sono un cultore del vaudeville, di quel delizioso teatro brillante francese considerato, a torto, da certi parrucconi nostrani, di serie B" (Guerrieri ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] seppure attuate con il dovuto rigore filologico, furono generalmente caratterizzate da un tono vivace e sostenuto, quasi da vaudeville.
Attivo alla televisione e alla radio, dove curò alcune rubriche fisse, fu direttore delle riviste aeronautiche Ala ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] turno, centrato su uno dei grandi temi pirandelliani, il caso-caos, qui declinato nella più riduttiva ottica da vaudeville di imprevedibili avvicendamenti coniugali, segnati da colpi di scena, e la pubblicazione delle Elegie renane (Roma), composte ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] . con Prosper Didier Deshayes, théâtre Louvois, novembre 1791); Les trois gascons (libr. proprio, ibid.), oltre a balletti, un vaudeville, musiche di scena e la "scène comique" Le compositeur (pubblicato a Parigi, 1800).Nel 1791, in seguito alla ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] nella serie I protagonisti con Quattro storie per un attore (Tonio da un racconto di G. De Maupassant, La ricetta miracolosa da un vaudeville di E. Gondinet, Lo schiaffo da un'opera di A. Dreyfus, I due Ivan da un racconto di N. Gogol) a partire dal ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] prosegue individuando nell'"insensibilità ai problemi del nuovo linguaggio teatrale" e nella riproposizione del solito triangolo da vaudeville i limitidi un lavoro che ha invece il suo aspetto più interessante nel capovolgimento ironico compiuto dall ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] Il Festival è terminato, è pronto l'antifestival, in Il Mattino d'Italia, 23 maggio 1954; R. De Monticelli, Un principe azzurro in vaudeville, in Il Giorno, 24 ott. 1957; Junior, Il Principe azzurro, in 24 Ore, 24 ott. 1957; E. De Mura, Encicl. della ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] una sensibilizzazione timbrica a cui non resterà immune l'esperienza di Weber. Ancora, certi spunti parodistici vicini al vaudeville (nella Hôtellerie portugaise), certe inflessioni di sapore popolaresco (come nella canzone del savoiardo in Les deux ...
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vaudeville
〈vodvìl〉 s. m., fr. [prob. alteraz. di vaudevire o vau-de-vire, dal nome geografico Vau de Vire, perché nella valle di Vire (Bassa Normandia) al principio del sec. 16° sarebbero state cantate certe canzoni satiriche contro il giogo...
pochade
〈pošàd〉 s. f., fr. [der. di pocher «fare uno schizzo, dipingere con pochi tratti»]. – 1. Propr., pittura eseguita con poche e rapide pennellate. 2. a. Nome (usato soprattutto in Italia) di un tipo di commedia brillante derivata, verso...