BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] osservazioni del Ferrara, il Gobbi e il Cossa ripresero il confronto con gli scritti dei Boisguilbert e le tesi del Vauban, mentre il Ricca-Salerno, di nuovo collocando il Discorso del B. (insieme al Testamento di Lione Pascoli) sullo stesso terreno ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] , le loro condizioni non erano migliorate neanche nei paesi più ricchi; secondo alcuni osservatori erano, anzi, peggiorate. Nel 1707, il Vauban nota che il popolo è molto meno numeroso per le guerre, le malattie e il rincaro dei viveri; molti sono ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] avuto Dürer e Speckle), mentre in Francia il breve movimento s'inizia e si chiude con F. Perret e con S. Vauban. Infine, dopo il 1600 gli Olandesi si specializzano nell'arte fortificatoria, che viene così staccata dall'edilizia vera e propria per ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Francia, e dove promossero poi il nascere di scuole nazionali d'ingegneri militari. Massima, quella francese, che trionferà col Vauban nel'600.
Molto diffusi anche la conoscenza e l'uso della lingua italiana: in Francia specialmente, da Carlo VIII a ...
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