L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] . Le isole circostanti, come Poveglia o S. Andrea, svolgevano funzioni analoghe a quelle delle città fortificate di Vauban, le navi dell’Arsenale corrispondevano alle guarnigioni di Luigi XIV. Dal mare, Venezia rimase inespugnata per lungo tempo ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] Medieval Lateran Palace, ivi, 21, 1971, pp. 109-136; A. San Vicente, San Juan de la Peña, in Aragon roman, St. Léger Vauban 1971, pp. 75-76; A. Segagni, Affreschi inediti della chiesa di S. Giovanni a Vigolo Marchese, in Studi storici in onore di E ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] con la sua opera sia pratica sia teorica preparò la strada al più importante esponente della scuola francese, vale a dire Sébastian Vauban (1633-1707); infine, due opere di Simon Stevin (1594 e 1617), che posero le basi del sistema di fortificazione ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Francia, e dove promossero poi il nascere di scuole nazionali d'ingegneri militari. Massima, quella francese, che trionferà col Vauban nel'600.
Molto diffusi anche la conoscenza e l'uso della lingua italiana: in Francia specialmente, da Carlo VIII a ...
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