CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Figlio di Roffredo (I) e di Emilia Patrasso, secondo di questo nome, conte di Caserta (dal 1295), nacque intorno al 1225 o poco dopo.
Del padre del C., Roffredo, abbiamo [...] I, Perugia 1925, pp. 49, 52, 57 s., 86-91, 94, 176; G. Caetani, Varia. Regesto delle carte più antiche…, Città del Vaticano 1936, pp. 14 s.; G. Ceci, Todinel Medio Evo, Todi 1897, p. 172; G. Caetani, Caietanorum genealogia, Perugia 1920, pp. 46 (per ...
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Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] condusse al principato. Il suo ritratto ci è noto sia dalle monete, sia da alcune teste marmoree (Pisa, Camposanto, Vaticano, Berlino, Napoli, Castello di Agliè), e dalla statua loricata nel Palazzo Senatorio a Roma; tutte presentano un volto magro ...
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Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica [...] . Quello attuale è frutto della riforma elaborata dando esecuzione alla Costituzione sulla sacra liturgia del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgata da Paolo VI con la lettera apostolica Mysterii paschalis celebrationem del 14 febbraio 1969 ...
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Durante gli ultimi anni si è andata affermando, sempre più imperiosa, l'esigenza di coordinare lo studio dei diversi problemi riguardanti l'origine, la storia, la religione, le istituzioni, l'arte, la [...] Italiens, in Acta Instituti Rom. Regni Sueciae, IX, Upsala 1943; L. Pareti, La tomba Regolini-Galassi, Città del Vaticano 1948. Epigrafia e linguistica: G. Buonamici, Epigrafia etrusca, Firenze 1932; M. Pallottino, Elementi di lingua etrusca, Firenze ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] esperimenti nucleari, con una maggiore stabilità in Europa e con le aperture della chiesa cattolica attraverso il Concilio Vaticano ii. Intanto, fuori dall'Europa, si andava consolidando il processo di decolonizzazione con il connesso affermarsi dei ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] da Francia, Germania, Russia e Cina, favorevoli al proseguimento dell'azione diplomatica; altrettanto ferma fu l'opposizione espressa dal Vaticano.
Alla fine di gennaio 2003 gli ispettori sul disarmo - M. el-Bara-dei (per l'IAEA, International Atomic ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] . Vinta una battaglia al "Campus Neronis" (14 aprile) contro i partigiani di A. II, l'antipapa entrò in San Pietro in Vaticano e si ritirò poi in Castel Sant'Angelo, mentre i suoi partigiani occupavano tutta la città leonina. A. II era costretto a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] isolato nella sua casa romana, con il solo sostegno finanziario del suo lavoro all’Enciclopedia e con un sussidio vaticano come presidente della Pontificia Accademia romana di archeologia.
La vita civile riprese con la fine della guerra. Già nel ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] politiche (in un momento in cui riteneva di aver ancora bisogno di un atteggiamento benevolo da parte dei Vaticano e del mondo politico e finanziario cattolico), non solo non volle provocare l'immediata chiusura dell'istituto di credito ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] Curia romana, gli Ordini religiosi in generale e i gesuiti in particolare. La pubblicazione suscitò veementi reazioni e proteste del Vaticano e della stampa cattolica, e provocò un processo che però non entrava in merito al contenuto dell'opera, ma ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...