GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] non evadere dalla missione spirituale e religiosa. Il documento fu subito spedito dal Gagarin, ma ne resta solo la copia in Vaticano; non è certo che il governo russo lo abbia trasmesso. Spinto ancora una volta dalla Russia ma anche dall'Austria, il ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] del 13 luglio 1471. Paolo II morì durante la prolungata permanenza in Germania del cardinale. Il conclave riunitosi nel Palazzo Vaticano il 6 agosto 1471 designò, dopo appena tre giorni, Francesco della Rovere, che assunse il nome di Sisto IV.
Il ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] bibl. e stampa a Roma nel Quattrocento, Atti del secondo semin. 6-8 maggio 1982, a cura di M. Miglio, Città del Vaticano 1983, pp. 555-599 (in particolare le pp. 560, 564 s., 593). Un lontano discendente del ramo di Sezze della famiglia, Superio ...
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Ecclesiastico (Savona 1460 - Napoli 1521), nipote di Girolamo. Creato cardinale di S. Giorgio al Velabro il 10 dicembre 1477, il 26 aprile dell'anno successivo, trovandosi a Firenze ospite dei Pazzi, fu [...] palazzo, detto poi della Cancelleria, e diresse i lavori di apertura della via Alessandrina, che doveva congiungere il Vaticano col ponte S. Angelo; ebbe rapporti con Melozzo da Forlì, Michelangelo e Raffaello. Partecipò attivamente alla vita della ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Per questo motivo e per alcuni motti salaci contro P., che l'umanista fu accusato di aver affisso alle porte del Palazzo Vaticano, il Platina fu incarcerato tra l'ottobre 1464 e il gennaio dell'anno successivo e sottoposto ad un processo. La collera ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] 395), è l'attribuzione di Poiké ti piace,Amore, che nel Palatino reca il nome di Rex Fredericus, laddove nel Vaticano risulta anonimo, ma dopo due pentimenti dell'amanuense, che dapprima aveva scritto il nome di un 'Guglielmo' e successivamente, dopo ...
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romana, questione
Denominazione con cui si indica propriamente il conflitto sorto prima tra la Santa Sede e il movimento nazionale italiano, poi tra la Santa Sede e lo Stato unitario per la sovranità [...] e rivendicò Roma come capitale del regno. Già prima dell’unificazione Cavour aveva avviato trattative informali con il Vaticano per comporre in modo pacifico la controversia, assicurando alla Santa Sede la piena e inviolabile libertà di culto ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] I. III e la regola dei trinitari, in La liberazione dei "captivi" tra Cristianità e Islam…, a cura di G. Cipollone, Città del Vaticano 2000, pp. 41-48; B. Bolton, Perhaps you do not know? Innocent III's approach to the release of captives, ibid., pp ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] - S. Corbett - W. Frankl, Corpus basilicarum christianarum Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (sec. IV-IX), II, Città del Vaticano 1967, p. 220). G. IV restaurò i "sarta tecta" della diaconia di S. Adriano sulla via Sacra e rinnovò la chiesa ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] "Bulletin de l'Institut Historique Belge de Rome", 39, 1968, pp. 203-308.
M. Giusti, Studi sui registri di bolle papali, Città del Vaticano 1968, pp. 39-40, 142, 153.
A.M. Corbo, Artisti e artigiani in Roma al tempo di Martino V e di Eugenio IV, Roma ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...