Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] L’italiano come lingua culturale e ufficiale è usato, oltre che nella Repubblica di San Marino e nella Città del Vaticano, anche nel Canton Ticino e in tre valli (Mesolcina, Bregaglia, Poschiavo) del Cantone dei Grigioni: di conseguenza, è una delle ...
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Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] le iscrizioni degli interventi sistini è dimostrata anche nella realizzazione di epigrafi "esterne" al contesto urbano romano e del Vaticano, come ad esempio quelle della facciata della Basilica della Santa Casa di Loreto. Tra le tavole finali delle ...
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JOHANNES de Quadris (Quatris)
Giulio Cattin
Nato presumibilmente prima del 1410, fu prete nella diocesi di Valva e Sulmona (allora Solmona). In un documento del 1450 si autodefinisce "musicus et cantor [...] Magnificat è datato "1436 mensis maij Veneciis", e il fortunato ritrovamento nei Registra supplicationum dell'Archivio segreto Vaticano (Lütteken), non solo aggiunge cospicue notizie sulla biografia del musicista, ma conferma la validità dell'ipotesi ...
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Musicista (Aversa 1714 - Napoli 1774). Studiò con F. Durante, F. Feo e L. Leo. Esordì quale operista (1737), mentre era maestro di cappella del marchese d'Ávalos. Protetto poi dal duca di Varese, poté [...] fu chiamato a Vienna, dove, favorito dalla Corte, rimase un anno, collaborando con Metastasio, quindi (1750-53) fu nuovamente al Vaticano. Dal 1753 al 1769 si svolse il periodo più illustre della carriera di J., stabilitosi alla corte di Stoccarda in ...
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Musicista (Besançon 1510 circa - Lione 1572). Nel 1549 era forse a Parigi, dal 1555 al 1567 a Metz, nel 1568 a Besançon e poco dopo a Lione, dove poi fu ucciso durante la strage degli Ugonotti. Compose [...] quella chiesa furono i suoi Salmi Davidici nella versione di C. Marot. Il suo stile, ampio e sereno, esercitò notevole influsso anche sulla polifonia romana. Al Vaticano si trovano molte sue musiche. Temi di G. furono anche sviluppati dal Palestrina. ...
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FERRINI, Giovan Battista, detto anche Giovan Battista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] di un certo Virginio Muzi, che nella prima carta si professa allievo di F. Fontana (allora organista di S. Pietro in Vaticano) e di Bonaventura Mini, che sappiamo essere stato nipote ed erede del F. Il manoscritto presenta una decina di composizioni ...
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Musicista (Ferrara 1583 - Roma 1643). Allievo di Luzzasco Luzzaschi. Nel 1604 è a Roma, cantore e organista dell'Accademia di S. Cecilia. Nel 1607 segue il prelato, poi cardinale, Guido Bentivoglio, suo [...] la seconda, ossia il Primo libro delle Fantasie a quattro, e nello stesso anno è nominato organista di S. Pietro in Vaticano, posto che terrà fino alla morte. Nel 1615 pubblica a Roma sia le Toccate e partite d'intavolatura di cimbalo sia, dopo ...
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LIUZZI, Fernando
Musicista e storico della musica, nato a Senigallia il 19 dicembre 1884. Laureato in lettere, diplomato in composizione a Parma, ha anche studiato a Monaco di Baviera, composizione con [...] XI-XIV; I primi canti italiani per la Natività e l'infanzia di Cristo; Musica e poesia del Trecento nel Codice Vaticano-Rossiano 215 (Roma 1937). Altri scritti: Estetica della musica (Firenze 1924); Classicità del Palestrina; Il gusto barocco e la ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] valsente di più di 60mila scudi ereditati ab intestato da un suo povero, malvisto e strapazzato fratello» (Archivio segreto Vaticano, Bolognetti, 77).
Frequentò persone di alto lignaggio, oltre i Barberini. Nel 1639 per i Bentivoglio cercò un musico ...
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BOLIS, Sebastiano
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Nacque a Roma verso il 1750. Rimangono ignoti i nomi dei suoi maestri e scarse sono le notizie sulla sua attività e sulla sua vita. La prima composizione datata che si conosca è [...] S. Antonio.
Il fatto che diverse sue composizioni sacre si trovino manoscritte nell'Archivio della Cappella Giulia in Vaticano e nella collezione dell'abate Fortunato Santini - che raccolse, fra le tante, specialmente le opere dei più significativi ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...