CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] 48, 55, 57 s., 85 s., 88; A. Ricci, Compendio delle Memorie... d'Ancona, Bologna 1835, p. 52; F. Giannelli, Studio del musaico al Vaticano, in L'album, XII(5 aprile 1845), pp. 43, 47; I. Ciampi, Un periodo di cultura in Roma nel sec. XVII, in Arch. d ...
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BORNACCINI, Francesco
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Ancona il 5 maggio 1805. Nel 1810 si trasferì insieme con la famiglia a Roma, dove ebbe modo di seguire l'insegnamento musicale di S. Pascali, [...] organista in S. Pietro in Vaticano. Nel 1822, seguendo il consiglio del maestro V. Fioravanti, si stabilì a Napoli, entrando nel collegio di S. Sebastiano. Qui gli furono maestri d'armonia G. Fumo, di canto L. Mosca e di contrappunto prima G. Tritto ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] dalla sua firma sulla ricevuta di un codice vaticano della storia di Braccio da Montone scritta da G. A. Campano. Ferno d'altronde, è una località del Varesotto, nei pressi di Gallarate.
L'Argelati scrive della precocità della sua erudizione, che si ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] , ma la corrispondenza svolta in proposito a questa nomina tra l'A. e il card. Consalvi, segretario di stato (Arch. Segreto Vaticano, Cardinali, 1805 m. 174-176, 197), mostra il contrario. Secondo questa fonte l'A. ricusò la nuova carica sia per la ...
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BAGLIONI (Balleonibus, Ballionibus, de Balionibus, de Ballionibus), Angelo
Filippo Liotta
Ecclesiastico e giurista perugino, "legum doctor" nel 1389 secondo gli Annali perugini (in Mariotti), che lo [...] l'affermazione secondo cui il B. sarebbe stato uditore della Rota romana e di quella maceratese.
Fonti e Bibl.: Arch. Segreto Vaticano: Armadio XII, 121 A, f. 13r [nuova numerazione stampigliata 8r]; Armadio XXIX, t. 3, ff.9v, 15-15v; Armadio LIII, t ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] sua produzione (Bellosi, 1965; Zeri, 1976), forse dovute anche a personali contatti con altri centri artistici (nel 1369, in Vaticano, operarono artisti di varia provenienza); a Pisa, dove lasciò intorno al 1380 in S. Giovanni de' Fieri un polittico ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] del mondo intero, come da tutti gli uomini di buona volontà» (L’Attività della Santa Sede nel 1989, Città del Vaticano [1990], pp. 940-942).
Nel febbraio 1990 Casaroli partecipò in Ungheria alla solenne celebrazione in memoria del card. Mindszenty e ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] A. Gatti, La fabbrica di S. Petronio. Indagini stor., Bologna 1889, pp. 124 s.; G. B. Comelli, Della pianta di Bologna dipinta nel Vaticano e di altre piante e vedute di questa città, in Atti e mem. d. R. Deputazione di storia Patria per le prov. di ...
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FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] con R. Casimiri ed E. Boezi, rispettivamente maestri di cappella in S. Giovanni in Laterano e S. Pietro in Vaticano; nello stesso periodo stringeva amichevoli rapporti col giovane L. Perosi, dal quale apprese la musica sacra dopo la riforma di ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] (cc. 376 ss.), Vat. lat. 12.006, Barb. lat. 2658 e Vat. lat. 12.004 e nella Sala degli Indici dell'Archivio Segreto Vaticano (nn. 110-116). Il C. si dedicò anche alla trascrizione di un testo di Onorio III, che seguiva il Liber de censibus. Esso con ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...