GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] nel duomo.
Fonti e Bibl.: Bari, Arch. capitolare, Sinodo provinciale di Ascanio Arcivescovo Gesualdo menato a fine nel novembre 1628; Arch. segr. Vaticano, Acta Camerarii, 14, c. 247v; 15, c. 100; Arm. XV, 124; Arm. XLV, 11, cc. 49-59; 12, cc. 18v-25 ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] , allievo dei gesuiti G. Perrone, G.B. Franzelin e A. Ballerini, che ne plasmarono la personalità sullo sfondo di eventi quali il Vaticano I e la caduta del potere temporale. Proprio mentre era in corso il concilio, il 2 apr. 1870 il G. ricevette l ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] abbia avuto seguito. Morì a Melfi il 2dicembre e nella cattedrale della sua diocesi venne sepolto.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Nunz. Germania 26; 27, ff. 10-194; 114, ff. 8v, 10v, 17v, 21-24; 114A; 114D; 114F; 114 ...
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GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] al pittore emiliano nel 1719, per i mosaici dei sordini della cappella degli Angeli e di S. Petronilla in S. Pietro in Vaticano.
Fino al 1745, il G. fu ospite degli ateliers di palazzo Farnese anche se non ci è giunta nessuna opera di questo ...
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POLENTA, Ostasio da
Francesca Panzavolta
POLENTA, Ostasio da. – Terzo di questo nome, nacque a Ravenna presumibilmente non prima del 1407 e non più tardi dei primi mesi del 1410 da Obizzo, signore di [...] unì in seconde nozze con Ginevra, figlia di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza attestato in un documento conservato nell’Archivio Vaticano, dalla quale il 15 febbraio 1435 ebbe un figlio di nome Girolamo, di cui fu padrino il doge di Venezia ...
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ANGELINI, Annibale
Francesco Santi
Nato a Perugia il 12 maggio 1812, fu allievo, presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia, di Vincenzo Monotti e di T. Minardi, passò poi a quella di S. Luca in Roma [...] (decorazioni del teatro, eseguite insieme con C. Fracassini). Fu anche restauratore di affreschi (Cappella Paolina e Terza Loggia in Vaticano; affreschi di C. Ferri e del Baciccia nella cupola di S. Agnese in Agone; villino di Sisto V alle Terme ...
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Diplomatico e uomo politico italiano (Livorno 1903 - Verona 1944); figlio di Costanzo; console generale a Shanghai (1930), poi ministro plenipotenziario in Cina, divenne per il suo matrimonio con Edda [...] della situazione italiana nella seconda guerra mondiale. Dovette abbandonare gli Esteri il 5 febbr. 1943 per l'Ambasciata presso il Vaticano; nella seduta del Gran consiglio del 24 luglio 1943 votò l'ordine del giorno Grandi che suonava sfiducia nei ...
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Umanista (n. 1400 circa - m. 1466). Originario dell'Aretino, si laureò nel 1433 in medicina, e per approfondire lo studio del greco soggiornò in seguito (1435-37) a Costantinopoli. Nel 1445 si addottorò [...] latina delle parole derivanti dal greco. Lasciò inoltre un De medicina et medicis, importante trattato di storia della medicina, contenuto in un codice vaticano dedicato a Simone di Marco Tebaldi, medico di Callisto III; è stato pubblicato nel 1954. ...
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Pittore e architetto (Ferrara 1501 - ivi 1556). Figlio del pittore Tommaso da Carpi detto Sellaio, nel 1520 entrò nella bottega del Garofalo, da cui derivò un moderato classicismo. Trasferitosi a Bologna, [...] Imperiale di Pesaro; diede progetti per il palazzo Naselli-Crispi e la chiesa di S. Francesco a Ferrara; per il complesso del Belvedere in Vaticano, ecc. Eseguì anche una serie di dipinti mitologici per il palazzo ducale di Ferrara (ora a Dresda). ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] come i cardinali Rodolfo Pio e Antonio Carafa. Tutte le statue dell’antichità classica furono eliminate dai palazzi papali; in Vaticano fece erigere solo la torre Pia, dotata di tre cappelle. A livello urbanistico il papa provvide a far ripristinare ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...