FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] Elia, Architettura e città: i modelli e la prassi, Roma-Bari 1989, pp. 151-188; M. Manieri Elia, S. Metro in Vaticano: la centralità come monumento, ibid., pp. 114-149; G. Simoncini, "Roma Restaurata". Rinnovamento urbano al tempo di Sisto V, Firenze ...
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DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] l'architetto della cappella da diversi studiosi (C. Tolnay, Michelangelo, Princeton 1949, p. 7, B. Nogara, Tesori d'arte in Vaticano, Bergamo 1950, p. 101; M. Pittaluga, La cappella Sistina, Roma 1953, p. 3), sebbene il Lavagnino (1924) avesse notato ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] vi si era affermato, dato che dirigeva i lavori per la realizzazione dei disegni che compaiono negli otto volumi de Il Vaticano descritto ed illustrato di E. Pistolesi, Roma 1829 (per l'Illustrazione italiana, l'opera fu stampata e incisa dal De Vivo ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] Canova e Thorvaldsen. Sue prime opere "pubbliche" furono l'intervento ai restauri della undecima arcata nella terza loggia di Raffaello in Vaticano (1840-42), sotto la direzione di F. Agricola e del Camuccini, e la decorazione, sotto la guida di G. B ...
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CAROSIO (Carossio, Carrosio, Carosi, Carisi), Giovanni Antonio
Antonella Pampalone
Nato a Genova circa il 1606 (Narducci), non si hanno notizie sulla sua formazione e la sua prima attività. Probabilmente [...] Nicolò Bizesi (Bertolotti, 1884, p. 184). Un pagamento del 1631 testimonia della sua partecipazione ai lavori in S. Pietro in Vaticano; non si sa di preciso che cosa il C. abbia dipinto, poiché il documento parla genericamente di "pittura per l ...
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AGNATTI, Cesare
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Mosaicista, attivo a Roma intorno al 1780. È citato dal Moroni - che ne dà erroneamente il cognome come Aguatti - tra i primi a impiegare la tecnica degli "smalti filati" per l'esecuzione [...] Borghese.
Ugualmente noto per i suoi "smalti filati" è pure un Antonio Agnatti, operoso a Roma nello Studio del mosaico al Vaticano negli anni 1837-47.
Fonti e Bibl.: Archivio Borghese, 5844, filze dei mandati 1779: 31 marzo, 29 luglio, 3 ottobre ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] G. B., in Palladio, VI(1956), pp. 127-36; A. Schiavo, Il viaggio del B. in Francia nei doc. dell'Arch. Segreto Vaticano, in Boll. del Centro di studi per la storia dell'archit., X(1956), pp. 23-80; Y. Bruand, La restauration des sculptures antiques ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] nelle chiese di Roma, Roma 1674; N. Pio, Le vite de' pittori... [1724], a cura di C. e R. Enggass, Città del Vaticano 1977, ad Indicem; Esposiz. naz. di Belle Arti,Catalogo dell'arte antica,Pitture, Napoli 1877, pp. 27, 76; [G. Vertue], Vertue Note ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] , di Santi di Tito. Sicuramente al seguito di quest'ultimo venne a Roma, dove lo vediamo attivo nella maggior sala del Belvedere, in Vaticano, mtorno al 1562-63. Vi dipinse, con G. De Vecchi e con lo stesso Santi di Tito, due delle storie riguardanti ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] Antonio de’ Vecchi, vescovo di Fermo (morto il 21 giugno 1405), ugualmente sepolto nella basilica di S. Pietro in Vaticano. Dell’opera sopravvive soltanto la mutila lapide firmata «[pavlvs d]e gvaldo fecit»: l’indicazione del luogo natale – assente ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...