Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] sul carro dell'apoteosi, simile al carro del sole.
Circa la metà del III sec. la tomba M sotto S. Pietro in Vaticano ha nella vòlta la raffigurazione a mosaico policromo di Cristo-H., il nuovo Sol Invictus cui trasferirà il proprio culto Costantino e ...
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OXFORD 225, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico della tecnica a figure nere operante sull'estremo scorcio del VI sec. a. C. Gli vengono assegnate tre oinochòai collegate tra loro anche a causa [...] . Le figure di menadi che costituiscono il tema costante delle sue pitture posseggono una certa sciolta levità nella struttura e negli atti.
Bibl.: J. D. Beazley, La raccolta Guglielmi, Città del Vaticano 1939, p. 47; id., Black-fig., p. 437. ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] da Diller (1940, p. 66) che il codice di Istanbul sia la copia che Planude teneva per sé mentre il vaticano, di raffinata fattura, sia quella realizzata per l'imperatore Andronico II necessita forse di essere ulteriormente dimostrata. Da questi tre ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] . 104 (b-c) e 105 (g). Mosaico di S. Apollinare in Classe: M. Mazzotti, La bas. di S. Ap. in Cl., Città del Vaticano 1954. British Museum, pietra incisa con l'Annunciazione: F. Dölger, Ant. u. Christentum, iii, 1932, p. 229; vi, 1950, p. 274 ss.; O ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] , donde il loro nome di ceretane; da Vulci provengono la hydrìa del British Museum 87.7-25.30 e quella del Vaticano con Alcioneo, mentre gravi dubbi esistono per un frammento che si dice proveniente da Naukratis, conservato al Louvre. La tecnica ed ...
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ANFIARAO, Pittore di
L. Banti
1°. - Ceramografo corinzio, detto così dal cratere di Berlino F 1655, decorato su una faccia con la partenza di Anfiarao. Non deve esser confuso con un pittore corinzio [...] 122 s.; E. Pfuhl, Malerei u. Zeichnung d. Griechen, I, Monaco 1923, p. 221; C. Albizzati, Vasi antichi dipinti del Vaticano, Città del Vaticano 1924, pp. 43, 45 ss., n. 126; H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, pp. 111; 139 ss.; 329, nn. 1471-1473 ...
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Vedi ANTIOCO I Sotere di Siria dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCO I Sotere di Siria (᾿Αντίοχος ὁ Σωτήρ)
L. Laurenzi
Figlio (325-261 a. C.) di Seleuco I, coreggente dal 294, governò dapprima le satrapie oltre [...] un naso gibboso, occhi infossati e bocca con labbra molto sottili. Questi caratteri ritornano anche in un bel ritratto del Vaticano (Arndt-Bruckmann, 105) che ha una corona di pampini fermata da un diadema con foglie d'alloro in rilievo. Sulla ...
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DIADOUMENOS (Diadumenus)
L. Guerrini
Supposto scultore di origine greca, databile al I-II sec. d. C. Il nome appare al genitivo su un rilievo al Louvre raffigurante Zeus, Tethis ed Hera, gruppo ispirato [...] ostacolo nel credere D. un artista. Questo nome appare, sempre in forma genitiva, su un cippo conservato al Museo Vaticano, con in rilievo la raffigurazione di un diadoùmenos, di chiara derivazione policletea. L'iscrizione è qui peraltro da intendere ...
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AMA..., Gruppo di (The AMA... group)
E. Paribeni
Gruppo di vasi attici in cui è identificata l'attività di un solo pittore operante proprio agli inizî della nuova tecnica a figure rosse. L'iscrizione [...] nel segno, come le opere di un altro dei pionieri della nuova tecnica, il Pittore della Coppa con Jockey, nel Museo Vaticano. J. D. Beazley indica un rapporto tra il satiro danzante dall'anatomia sottolineata e l'opera del Pittore di Goluchow.
Bibl ...
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NERVA (M. Cocceius)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano, nato a Narni nel 26 d. C., successe nel 96 d. C. a Domiziano caduto vittima di una congiura. Membro dell'aristocrazia senatoria, due volte console, [...] .
4. Testa della Gliptoteca Ny Carlsberg di Copenaghen n. 668 (Götze, T. 55), di cui sono forse repliche due ritratti a Roma, in Vaticano, uno nella Sala dei Busti, n. 317 (Amelung, Il, p. 514, T. 72), e l'altro nel Cortile del Belvedere n. 104 a ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...