BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] conventi barnabitici (in particolare gli Atti della Congregazione barnabitica in S. Carlo de' Catinari a Roma), nell'Archivio Vaticano (Segreteria di Stato e Legazione di Bologna), nell'Archivio arcivescovile e nell'Archivio di Stato di Bologna. Vedi ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] , I, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, pp. 249 s., 380-383; Pii II Commentarii, a cura di A. van Heck, Città del Vaticano 1984, pp. 74, 121, 245, 554, 695 s., 702, 784; I. Ammannati Piccolomini, Lettere, a cura di P. Cherubini, Roma 1997, ad ind.; I ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] , Cepparello da Prato (lo pseudo Ser Ciappelletto) secondo la leggenda boccaccesca e secondo i docum. degli archivi Pratese e Vaticano, Prato 1916; Id., Ancora due parole su Cepparello da Prato, Prato 1915; R. Piattoli, I ghibellini del Comune di ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] segretario di Stato di Papa Pio IX, in Pio IX, XXIV [1995], pp. 117-146); sui fondi dell'Arch. segreto Vaticano, in particolare delle nunziature di Lucerna, Bruxelles e Torino, si basa invece R. Pellegrino, L'attività diplomatica e politica del card ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] terreno il C. si spinse fino ad auspicare, conversando con il cardinale Luigi Amat, suo lontano parente, un ammorbidimento del Vaticano (vedi i Documenti dipl. ital., 2, II, p. 384) che naturalmente era del tutto prematuro.
Le nuove occupazioni lo ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] definirlo "il suo Ercole", et Antonio Cremona poté chiamarlo "precator et patronus" del poeta umanista siciliano.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Reg. Vat. 349, c. 287v;Ibid., Introitus et Exitus, 382, C. 99; Ibid., Div. Cam. 8, f. 26;Ibid., Arm ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] una missione delicata, dovendo attutire le conseguenze del ritorno di fiamma anticlericale di Mussolini che considerava il Vaticano un "covo di disfattismo"; favorì, poi, la mediazione vaticana per evitare il bombardamento di Roma.
Nel febbraio ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] uomini della Sinistra.
Il C. morì a Roma il 12dic. 1882. Corse voce che prima della morte, avesse fatto pervenire al Vaticano una ritrattazione delle sue idee liberali (cfr. D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1961-1962 ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] dà maggior credito a questa seconda ipotesi, e probabilmente non senza fondamento. Il Monte Mario, subito dietro il colle Vaticano, veniva chiamato mons Gaudius perché segnava la fine della via franchigena e ai pellegrini giunti alla sua sommità ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] ,charity and the reason of State:some Venetianexamples, in Boll.dell'Ist. di storia della soc. e dello Stato ven., II (1960), pp. 17-60; A. Stella, Chiesa e Stato nelle relazioni dei nunzi pontificiaVenezia…, Città del Vaticano 1964, pp. 11, 21 n. ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...