ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] assunte fin dal 1870, che rientravano in una contrapposizione tra la Roma laica e liberale del Quirinale e la Roma papale del Vaticano (Per Roma, 28 ag. 1900), e sulle quali ancora più tardi tornerà con articoli.
Ritornato a La Capitale nel 1901 come ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] -304, in partic. pp. 294-300; Id., Supplementi al Registro dell'antipapa Niccolò V, in Sussidi per la consultazione dell'Archivio Vaticano, Città del Vaticano 1947, pp. 59-76; G. Villani, Nuova cronica IX, 73, 75-6, 95-6, 101, 112, 116, 120, 143, 161 ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] che i lanzi travolgessero ogni resistenza e che Roma divenisse preda del sacco (6 maggio 1527), il C. difese il Vaticano e trattenne gli assalitori mentre il pontefice si rifugiava in Castel' Sant'Angelo. Successivamente il C. riuscì a fuggire dall ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] . Lettera collettiva all'episcopato emiliano, Bologna 1907; Il movimento sindacale in Italia, Città di Castello 1909; Il Vaticano e i sindacati cristiani in Germania, in Bilychnis, novembre-dicembre 1912, pp. 584-590; Il sindacalismo confessionale ...
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AMBROGIO
Paolo Bertolini
Nato, per quanto si può congetturare dal suo epitaffio, intorno al 693, fu "primicerius notariorum", cioè capo del collegio dei sette notai regionari, sotto i pontificati di [...] per attendere Pipino, A. morì di febbri sul finire del 753.Il corpo fu traslato a Roma sotto Paolo I e sepolto nel Vaticano.
Bibl.: L'elenco completo delle fonti e della bibliografia è in L. Santifaller, Saggio di un elenco di funzionari, impiegati e ...
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Comune della prov. di Cosenza (149,4 km2 con 37.680 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 270 m s.l.m., sul versante settentrionale della Sila Greca, a 7 km dalla costa del Mare Ionio, su un rilievo arenaceo. [...] basiliano, di forme normanne, fondato intorno al 1103; conservava un’importante raccolta di manoscritti (fra i quali il palinsesto vaticano di Strabone, databile al 5° sec., ora Vat. gr. 2061 A). Nel Museo dell’Arcivescovado è custodito il Codex ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] basa sul n. 4, e contiene particolari nuovi. Sarà pubbl. da P. Herde, del quale v. Die Herkunft...,1976, pp. 174 s.; Archivio Segreto Vaticano, Reg. Vat. 46A, ff. 1r-8r; Arch. Arcis Arm. C, nn. 157-167; Arch. Arcis I,18, nn. 3358 s.: Armadio XXXIX, 6 ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Clementis P.P. V (1305-1314) e regestis vaticanis aliisque fontibus, a cura di F. M. Delorme-A. L. Tautu, Città del Vaticano 1955; D. Waley, An account book of the Patrimony of St. Peter in Tuscany,1304-1306, in Journal of Ecclesiastical History, VI ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Pio VI a Vienna, ivi 1937.
E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, ad indicem.
F. Maass, Der Josephinismus, II, Entfaltung und Krise des Josephinismus 1770-1790, Wien 1953 (Fontes Rerum ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] del papato, non può essere affrontata qui se non per quello che interessò la legittimazione dello Stato in senso rappresentativo. Il Vaticano non era mai stato molto simpatetico con la causa italiana, ma dopo i fatti del 1848-49 ci fu verso di essa ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...