BARTOLOMEO del Regno (B. di Giovanni del Regno; Bartholomeus de Regno, de Regno Apulie, Apulus, de Neapoli)
Guido Martellotti
Lettore di grammatica e di retorica nello studio di Bologna alla fine sec. [...] Miscell. ex mss. libris Bibliothecae Collegii Romani Societatis Iesu, I, Romae 1754, p. 132, n. 9; V. Rossi, Il Quattrotrocento, Milano 1945, p. 558, n. 5; ed ora J. Ruysschaert, Codices Vaticani Latini (1141411709), Città del Vaticano 1959, p. 160. ...
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ALLEGRETTI, Giacomo
Filippo Valenti
Nacque, presumibilmente, a Ravenna, da Leonardo Allegretti, appartenente a famiglia guelfa di Forlì, in un anno da porsi tra quelli immediatamente precedenti il 1326. [...] . 137-203; L. Thorndike, A history of magic and experimental science,III, New York 1934, pp. 515-517; L. Bertalot, L'antologia di epigrammi di Lorenzo Abstemio nelle tre edizioni sonciniane,in Miscellanea Mercati,IV, Città del Vaticano 1946, p. 311. ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] della questione romana, le vicende dei partiti cattolici in Italia e le dinamiche della Chiesa dall’Ottocento al concilio Vaticano II.
Il titolo assunto dalla controversia è stato, nel dibattito di fine Ottocento e Novecento, quello relativo al ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] connessioni. Così contempla dall'alto, benevolo e indifferente, la missione di Trittolemo (Vaticano, cratere a volute Poniatowski: A. D. Trendall, Vasi a fig. rosse, Città del Vaticano 1953, p. 189, tav. li), il giudizio di Paride, la sconfitta di ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] di più di una famiglia dal cognome "Osimani",crede, pur con qualche riserva, di poter riconoscere l'Osmano del codice vaticano in un tale "Montes Auximanus",notaio e lettore, per un anno, nell'Archiginnasio di Bologna. Mentre nessuno dei Castra ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] 21 giugno 1479 riceveva Hippocratis opera, che restituiva il 10 giugno del 1480 (M. Bertola, Idue primi registri..., Città del Vaticano 1942, pp. II, 18).
Da Ippocrate traduceva ancora (secondo i suoi titoli) il De victu, il De tuenda valetudine, la ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] dei Pellegrini. Nel dicembre 1850 gli fu dato l'incarico di restaurare la galleria delle carte geografiche in Vaticano, dove ebbe come collaboratore Luigi Lais, col quale restaurò anche (1853-54) le pitture quattrocentesche nella cappella sotterranea ...
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FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] 51). Nel 1705 il F. celebrò la grandezza di Clemente XI quale protettore delle arti liberali e la superiorità del Vaticano ("ove l'opre migliori hanno il soggiorno") sul Campidoglio ("Cinto coi rai d'insolito splendore", Ilpremio tra gli applausi del ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] glielo mostrerà nella pratica.
I sonetti del F. sono pubblicati in M. Pelaez, Rime antiche italiane secondo la lezione del cod. Vaticano 3214 e del cod. Casanatense D.V.5, Bologna 1895, pp. 367 s.; i tre sonetti della corripondenza con il Monachi ...
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GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] Gasparo Visconti, le rime di V. Calmeta, A. Tebaldeo ferrarese e celebra le lodi di Lorenzo de' Medici e di B. Accolti.
Nel Vaticano latino 2836 (sec. XVI), cc. 316r, 317r vi è una lettera del G., datata Bologna, 4 ott. 1501, indirizzata a un certo ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...