ESOPO (Αἴσοπος, Aesopus)
L. Laurenzi
La biografia del grande favolista greco è messa in relazione con Creso e con i Sette Sapienti; egli sarebbe perito tragicamente a Delfi nel 564 a. C. È possibile [...] 1901, p. 54 ss.; K. Schefold, Die Bildnisse der antiken Dichter, Basilea 1943, pp. 17, 57, n. 4, 194; per la tazza del Vaticano, v. J. D. Beazley, Red-fig., in Am. Mus., p. 281, 5, con l'attribuzione al Pittore di Bologna 417; A. Goldschmidt, An ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] scaltriti interessi filologici. Di P. si possiedono numerosi autografi (a cominciare dal codice dei Rerum vulgarium fragmenta, ms. Vaticano Latino 3195, scritto da lui personalmente e in parte sotto la sua sorveglianza), i quali consentono di seguire ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] alle opere e alla carriera diplomatica e scientifica del Falconieri. In particolare, si possono consultare presso l'Archivio segreto Vaticano i fondi dei Processi concistoriali (vol. 75, ff. 31-43), Nunziatura di Fiandra (voll. 59, 62-64, 145, 154A ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] . Roma e le sue cerimonie in età moderna, Roma 2002, p. 160; A. Zignani, Le città della musica: viaggio alle origini della musica, Bari 2007, p. 251; D. Rezza, M. Stocchi, Il capitolo di San Pietro in Vaticano dalle origini al XX secolo, Città del ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] e raccoglitore di liturgum orientali, in Rass. gregoriana, V (1906), pp. 551-557 (ora in Opere minori, II, Città del Vaticano 1937, pp. 509-513); G.Levi Della Vida, Ricerche sulla formazione del più antico fondo dei manoscritti orientali della ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] condurlo seco in campagna, e spesso convitarlo con altri letteratissimi che erano nella Corte nelli suoi antiquarii presso il Vaticano et altri luoghi, volendo con lungo assedio il Principe ridurre questo che conosceva grandissimo ingegno alla vera e ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] ,in Per Cesare Baronio. Scritti vari nel terzo centenario della sua morte,Roma 1911, p. 140 n. 1, poi Opere minori,IV, Città del Vaticano 1937, p. 244 n. 1, dove è citata la lettera dell'A. ma, per una svista, è detta indirizzata al Sirleto).
Dalla ...
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GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] degli Albani, e di altre località sotto la loro giurisdizione. Accudiva inoltre gli affari del vescovado di Sabina, del capitolo vaticano e di varie comunità dello Stato della Chiesa. Studiava per le congregazioni del S. Uffizio, dei Riti, del S ...
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ARLENIO, Arnoldo
Paola Tentori
Nacque agli inizi del sec. XVI nel Kempen, al di là del Dieze che bagna Bosco Ducale ('s Hertogenbosch, nel Brabante), donde il soprannome di "Peraxylos".
Scarse sono [...] conosciuto di volumi della ricca raccolta privata dell'Arlenio. Alcuni dovrebbero trovarsi alla Biblioteca Vaticana, nel fondo Vaticano antico, fra i manoscritti e gli stampati orsiniani, ma finora non sono stati identificati.
Bibl.: G. Tiraboschi ...
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Pittore, architetto e scrittore (Arezzo 1511 - Firenze 1574). Artista manierista, fu attivo, come pittore e soprattutto come architetto, in diverse città italiane (Arezzo, Bologna, Napoli, Roma). Il nome [...] delle logge di Piazza Grande in Arezzo (1570-72) e le decorazioni nelle tre cappelle Pie e nella Sala Regia in Vaticano (1571-73); incompiuta, per la sua morte, la decorazione della cupola del duomo di Firenze, per la quale lasciò numerosi disegni ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...