Niccolo III
Niccolò III
Papa (Roma tra il 1210 e il 1220-Soriano al Cimino 1280). Giovanni Gaetano Orsini, cardinale (1244), fu eletto papa nel 1277. Esponente di una delle più influenti famiglie romane, [...] Romagna. Confermò la Regola ai francescani e avviò un programma di interventi architettonici a Roma ove pure si dedicò all’ampliamento del complesso vaticano, in particolare finalizzato a provvedere il pontefice e la curia di una degna residenza. ...
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Uomo di stato messicano (Guaymas, Sonora, 1877 - Cuernavaca 1945); costituzionalista, partigiano di A. Obregón, fu presidente del Consiglio (1920-23) sotto la presidenza di Obregón. Eletto a sua volta [...] atteggiamento antiecclesiastico, determinatosi in connessione con il radicalismo della politica agraria, lo metteva in urto con il Vaticano. Scaduto il suo mandato, continuò a dominare la vita politica messicana (presidenze provvisorie di E. Portes ...
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Letterato e diplomatico (Bibbiena 1470 - Roma 1520). Fedele ai Medici anche nell'esilio, da Leone X fu creato cardinale (1513) e gli furono affidate importanti missioni diplomatiche. Fu legato presso l'esercito [...] lettere (non poche di argomento amoroso), la Calandria (rappresentata a Urbino nel 1513, con prologo di B. Castiglione; in Vaticano nel 1518; alla corte di Francia nel 1548), derivata dai Menaechmi di Plauto: vivace, arguta e ben connessa, è una ...
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Erudito (Lucca 1692 - ivi 1769). Prof. di teologia morale a Napoli, poi teologo dell'arcivescovo E. Colloredo a Lucca, ove fondò un'Accademia di storia ecclesiastica e liturgia; nel 1766, dopo diversi [...] collectio (31 voll., 1759-98, fino alla metà del Concilio di Firenze, 1439; ried. in 53 voll., 1901-27, fino al concilio Vaticano I, 1870) e alla collaborazione fornita all'edizione lucchese dell'Enciclopedia (1758-76), curata da O. Diodati. ...
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Figlia (n. 68 - m. 119 d. C.) di Marciana, sorella di Traiano. Sposò Lucio Vibio, dal quale ebbe Matidia minore e Sabina, poi sposa di Adriano. M. ebbe il titolo di Augusta (107) e fu, dopo morta, divinizzata. [...] , ecc.) con acconciatura ad alto diadema di un solo ordine di ciocche verticali; mentre in altre, derivanti da un diverso originale (Vaticano, Mantova, Londra, Parigi, ecc.), ha un doppio diadema di numerose treccioline su impalcatura semilunata. ...
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Prelato (Lenzfried 1816 - Spira 1876), studiò filologia e teologia a Monaco, dove fu successivamente (1841) prof. d'esegesi dell'Antico Testamento. Ordinato sacerdote nel 1839, undici anni dopo si fece [...] Offenbarung (1850; 4a ed. 1876) e Die religiösen Altertümer der Bibel (1869): nella prima egli sostenne la teoria della "inspiratio subsequens", che ritrattò quando fu condannata al concilio Vaticano I. Nel 1872 fu nominato vescovo di Spira. ...
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Ecclesiastico (Marion, Kentucky, 1810 - Baltimora 1872). Si laureò in teologia a Roma; parroco della cattedrale di Bardstown (1834), direttore del Catholic advocat (1835), vicario generale, coadiutore [...] il movimento Know-nothing, così come la scuola laica. Fu poi (1864) arcivescovo a Baltimora e presidente del Concilio generale (1866), dal quale fece approvare il progetto di fondazione di un'università cattolica. Intervenne al concilio Vaticano I. ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] . 84-95; S. Ortolani, S. Giovanni in Laterano, Roma 1925, pp. 67, 100; J. Hess, Le logge di Gregorio XIII nel pal. del Vaticano: i pittori, in L'Illustrazione vaticana, VI(1935), pp. 1271-75; VII (1936), pp. 161-66; A. Proia-P. Romano, Il rione Pigna ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] con Pio II, che l'Alberti abbia suggerito al papa il nome di F. per la loggia delle Benedizioni in Vaticano e ne abbia ispirato direttamente le scelte fondamentali, rimane meno chiaro se dopo questa prima esperienza F. abbia proseguito autonomamente ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] tra il nuovo papa e il Comune di Roma. Sotto la sua egida fu approvata una nuova serie di accordi, ratificati in Vaticano il 27 ottobre. Secondo i nuovi patti, il papa avrebbe nominato il senatore della città, ma sarebbe spettato ai Consigli eleggere ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...