Scultore italiano (Semproniano 1902 - Siena 1979). Studiò all'Accademia di belle arti di Siena. È autore di numerose opere monumentali in Italia e in America Latina (Venezuela e Colombia), dove soggiornò [...] 1952 al 1957. Tra le sue opere: i bassorilievi del Ponte Duca d'Aosta a Roma (1938), una porta del duomo di Siena (1946), la Porta Santa in S. Pietro in Vaticano (1949), varî monumenti di musicisti nel parco dell'Accademia chigiana a Siena (1960-65). ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] luglio all'ottobre 1369 fu impegnato a Roma nella decorazione di due cappelle (una "parva" e una "magna") del palazzo Vaticano, su commissione di Urbano V, accanto ad altri artisti, tra cui Giovanni da Milano e i concittadini Giovanni e Agnolo Gaddi ...
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CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] attività che ci è nota è una delle grandi statue in travertino che coronano le balaustre dei colonnati di piazza S. Pietro in Vaticano, il S. Bonaventura, per cui venne pagato 60 scudi il 21 apr. 1703 (Arch. d. Fabbrica di S. Pietro, ser. arm., vol ...
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Lugo, Fernando. – Uomo politico paraguaiano (n. San Pedro del Paraná 1951). Ordinato sacerdote cattolico nel 1977, si avvicinò presto alla teologia della liberazione. Nominato vescovo nel 1994, divenne [...] alla presidenza del Paraguay a capo di una coalizione di sinistra (Alianza Patriótica para el Cambio), richiesta cui il Vaticano rispose (2007) con la sospensione a divinis (le dimissioni furono accettate solo nel luglio 2008). La sua elezione a ...
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Pittore (Cavalese 1732 - Roma 1798). Nipote e allievo di Francesco U., fu poi a Vienna con lo zio Michelangelo (v.) e a Verona con G. B. Cignaroli. A Roma dal 1758, si avvicinò a M. Knoller e A. R. Mengs, [...] dei Papiri) manifestando, soprattutto nella maturità, una convinta adesione alla poetica neoclassica (opere nel Museo Pio-Clementino in Vaticano, in villa Borghese, ecc.). Nel 1778-88 eseguì, con varî collaboratori, la copia delle Logge Vaticane per ...
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Ecclesiastico francese (n. Pachins, Aveyron, 1904 - m. nell'Aveyron 1994); sacerdote (1930), vescovo di Saint-Flour (1952), arcivescovo titolare di Emesa e coadiutore dell'arcivescovo di Reims (1959) cui [...] (1965-75), nel 1964 fu anche nominato presidente della Commissione episcopale per il mondo rurale. Durante il concilio Vaticano II ha presentato all'assemblea conciliare lo schema di decreto sulla vita e il ministero del sacerdote. Arcivescovo di ...
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Prelato, storico, canonista (Lochau, Vorarlberg, 1813 - Sankt Pölten, presso Vienna, 1872), prof. di storia ecclesiastica nel seminario di Bressanone (1838) e nell'univ. di Vienna (1852); vescovo ausiliare [...] 1863), vescovo di Sankt Pölten (1865); è noto per scritti di diritto canonico, per le Institutiones Patrologiae e come segretario del Concilio Vaticano I, su cui scrisse Das vaticanische Concilium e Die wahre und die falsche Unfehlbarkeit der Päpste. ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] a essere membro di ben sette congregazioni e componente di quattro commissioni, tra cui quelle per lo Stato della Città del Vaticano, per l’Amministrazione dei beni della S. Sede e per la vigilanza dell’Istituto per le opere di religione.
Nel 1951 ...
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CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] , il C. eseguì in quell'anno "il musaico di S. Pietro e S. Paolo nel cortile nuovo appresso la porta principale del palazzo Vaticano… e restaurò la Madonna sopra la suddetta porta" (p. 201).I due santi, eseguiti su cartone di G. B. Ricci da Novara ...
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Architetto (Brusata, Canton Ticino, 1634 - Roma 1714), allievo e collaboratore del Bernini a Roma (palazzo Odescalchi, chiesa di S. Rita, a pianta centrale, ora demolita, ecc.), dove costruì, tra l'altro, [...] ... sopra il Monte citatorio ... (1694), in cui espone il progetto di nuova sistemazione del palazzo e del sito; Il Tempio Vaticano e sua origine con gli edifici più cospicui antichi e moderni (1694), nel quale tratta dell'allargamento della piazza S ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...