CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] , suo coetaneo e compagno nell'impresa della cupola, lo Zuccari a Roma, collaborando ai lavori della cappella Paolina in Vaticano, soprattutto alle decorazioni in stucco (per i pagamenti, v. Bertolotti, 1876), ma nel corso dell'opera fu anch'egli ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] per i rami dei libri-rendiconto dei concorsi dell'Accademia di S. Luca, incisi da Giovanni Maria Savioni, stampatore del Vaticano.
A questo periodo si può far risalire l'inizio della fortunata attività del C. come disegnatore per incisioni, che gli ...
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BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] ma la data è da posporre visto che gli ultimi documenti più sopra citati (busta 82) si riferiscono a misure e stime nel palazzo Vaticano, S. Bibiana e Castel Gandolfo del 4 maggio e 21 nov. 1637 e che prima del 4 giugno sottoscrisse un conto di G. F ...
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GIOVANNI di Buccio di Leonardello
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e maestro di vetrate e di mosaici, terziario dell'Ordine francescano, nativo di Orvieto e documentato [...] e poco aderenti (Fumi, 1905, p. 213). Queste vennero in parte rimesse in opera, in parte trasferite nel laboratorio vaticano, come testimonianze della tecnica musiva trecentesca, e in seguito vendute all'antiquario Pio Marinangeli (ibid., pp. 213 s ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] alcuni pannelli che fingono tappezzerie desunti dalle incisioni del Volpato riproducenti gli arazzi della sala del concistoro in Vaticano. Nel 1782 decora la chiesa mantovana di S. Apollonia con un fregio a monocromo rappresentante Episodi biblici ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] Museo di Roma. Una raccolta di punzoni e coni del G. e del padre Giuseppe fu donata dagli eredi al Gabinetto numismatico Vaticano nel 1897. Ventidue modelli in cera e alcuni calchi in gesso relativi a lavori di entrambi gli incisori sono nel Museo di ...
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CUNEGO, Luigi
Gian Luca Kannès
Figlio maggiore dell'incisore Domenico, nacque, secondo i repertori, a Verona nel 1750 0 1757, probabilmente da un matrimonio di Domenico anteriore a quello con Clementina [...] un ciclo di cinquantadue stampe rappresentanti i Fatti del Vecchio e del Nuovo Testamento, dalle volte delle Logge di Raffaello in Vaticano. Il nome del C. compare inoltre, con quello di altri incisori, in una serie di raccolte di stampe da A. Canova ...
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BARLACCHI, Tommaso
Alfredo Petrucci
Mancano del B. esatti dati biografici. Attivo a Roma dopo il Sacco del 1527, ènoto più che come incisore come editore-calcografo e mercante di stampe. Dopo che la [...] da lui. Il Vasari dice anche che "molte istorie che Raffaello aveva dipinto per il corridore e loggie di Palazzo" (Vaticano) furono "rintagliate da Tomaso Barlacchi", insieme con le "storie de' panni che Raffaello fece pel Concistoro pubblico". Ma si ...
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FUCCARI (Fuccaro, Fucheri, Furcheri, Zuccari), Stefano
Marco Pupillo
Ignoto è l'anno di nascita di questo stuccatore trentino, figlio di Andrea, che svolse la sua fortunata carriera a Roma, dove è documentato [...] équipe (Del Piazzo, 1973). Ancora nel 1613-14 il F. lavorò al restauro del "fontanone rustico" presso il palazzo Vecchio in Vaticano (Fonti per la storia…, 1995, pp. 65, 78). L'impegno per papa Borghese può probabilmente essere messo in relazione con ...
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BRUGHI, Giovan Battista, detto l'Abate Brughi
Anna Maria Damigella
Nato a Genova verso il 1660 (Thieme-Becker), visse e operò a Roma tra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII. Allievo e aiuto di [...] mantenne su di un piano di esecuzione artigianale di modelli di maestri più grandi.
Bibl.: G. P. Chattard, Nuova descriz. del Vaticano..., I, Roma 1762, p. 123; F. Titi, Descriz. delle pitture,sculture e architetture... in Roma, Roma 1763, pp. 20, 72 ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...