FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] 'Istituto di storia dell'architettura, XIII (1966), p. 112 n. 9; V. Borg, Fabio Chigi, Apostolic Delegate in Malta, Città del Vaticano 1967, pp. 32-35 e passim; E.S. Tonna, Final Focus on F., Malta 1967; P. Marconi, I progetti inediti della Valletta ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] sua lezione.
Fonti e Bibl.: Oltre alla bibl. in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlex., VII, pp. 499 s., si veda: Arch. Segr. Vaticano, Arch. Borghese, anni 1772-82; Giornale delle belle arti …, I (1784), p. 251; II (1785), pp. 194, 361, 369; III (1786 ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] Incisa della Rocchetta - N. Vian, Il primo processo per S. Filippo Neri nel Codice Vaticano latino 3798..., a cura G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, II, Città del Vaticano 1958, pp. 212 s., n.1434; H. Lehmann-Haupt, An introduction to the woodcut ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] ritorno a Napoli, è caratterizzata dalla stretta collaborazione con il letterato E. Pistolesi per la redazione del Vaticano illustrato, guida in otto volumi alle bellezze artistiche e archeologiche vaticane: nell'ambito della realizzazione dell'opera ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] a Roma da papa Niccolò V che, dietro compenso di 7 ducati al mese e vitto, lo incaricò di pitture per il palazzo Vaticano: quasi certamente in qualcuna delle stanze in seguito decorate da Raffaello.
Nel 1452 restaurò la sua casa a Foligno; ma nello ...
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GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] dell'appartamento di Pio V può far supporre che l'intervento dei due pittori abbia interessato quell'area del palazzo Vaticano. Maggiore fortuna critica ha incontrato l'analisi del casino di Pio IV, per il quale il Friedlaender ipotizzava la presenza ...
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BROCARDO (Broccardo, Brocardi), Pellegrino
Ugo Tucci
Nativo di Pigna (Imperia), come risulta da una lapide apposta sulla casa del canonico primicerio a Ventimiglia da lui fatta restaurare e ampliare [...] alle piramidi - fu pubblicata integralmente nel 1803 dal Morelli. R. Almagià ne ha segnalato un'altra redazione in un codice vaticano miscellaneo (Lat. 6038, cc. 126-136), anonima, la quale differisce dalla marciana per un periodo in più (dove si ...
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D'ESTE, Alessandro
Paolo Mariuz
Figlio di Antonio e di Teresa Arrigoni, nacque a Roma il 20 ag. 1783 (Roma, Arch. stor. d. Vicariato, Posizioni matrimoniali, 53/1823, vol. IV [notaio Gaudenzi]). Al [...] 'ispettorato delle Belle Arti; durante l'amministrazione francese (1809-1814) assunse la carica di viceconservatore del Museo imperiale del Vaticano. Con il ritorno di Pio VII venne nominato, il 1ºgenn. 1815, coadiutore all'impiego di scultore dei ...
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BELLI, Pasquale
Mario Pepe
Nacque a Roma il 3 dic. 1752, da Giambattista e da Annunziata Mirabelli. Dopo aver seguito i primi studi presso i padri delle scuole pie, si indirizzò alla pittura e al disegno, [...] , che ultimò i lavori nel 1932). Nel 1821 gli fu affidata la continuazione dei lavori del Museo Chiaramonti in Vaticano, già iniziati da R. Stern, lavori ultimati nel 1822: "coprì il tetto: fece l'elegantissimo scompartimento dell'intera decorazione ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] coperta da un padiglione, con la statua di Minerva al centro della tazza, destinata al cortile ottagono del Belvedere nel Vaticano (Braham-Hager, 1977, p. 176). Ancora sotto il pontefice Clemente XI il C. si era occupato del progetto dì rialzamento ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...