PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] , in Rassegna di architettura e urbanistica, XXIII (1989-90), 69-70, pp. 66-77; E. Fumagalli, Paolo V Borghese in Vaticano: appartamenti privati e di rappresentanza, in Storiadell’arte, 1996, n. 88, pp. 341-370; M.B. Guerrieri Borsoi, Palazzo Besso ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] dovuto essere una copia di tre figure (s. Pietro, s. Giovanni Battista e s. Giovanni Evangelista) dalla Disputa del Sacramento in Vaticano, ma il cattivo stato di salute del F., colpito da febbri intermittenti, non gli permise nell'estate del 1836 di ...
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INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] Ibid., Arch. stor. del Vicariato, S. Eustachio, Liber mortuorum 1907-1922, c. 6r; Affitti, Canoni, Censi, vol. 387; Città del Vaticano, Arch. della Reverenda Fabbrica di S. Pietro, Ottagoni, sez. I, f. III.120; Roma, Arch. stor. Capitolino, Titolo 54 ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] , 11537; Raffaello nei docum.,nelle testim. dei contemporanei e nella letteratura del suo secolo, a cura di V. Golzio, Città del Vaticano 1936, pp. 116, 118, 136, 141; G. Vasari, Le vite dei più eccellenti pittori,scultori e architetti, acura di C. L ...
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GERMISONI (Cermisone), Filippo, detto il Moletta
Alessandro Serafini
Nacque a Roma il 26 maggio 1664 da Giovanni Alberto e Marta Mola, sorella del pittore Pier Francesco Mola, dal quale derivò il soprannome [...] 3042/1863).
Fonti e Bibl.: N. Pio, Le vite di pittori scultori et architetti (1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. III, X, 13, 16, 19, 21, 35, 39 s., 93, 100, 113, 120, 132, 166, 180, 244, 302, 399; L. Pascoli, Vite ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] casa. Ancora nel 1565 è computista delle fabbriche papali, ma lavora anche al fianco del padre nelle Stanze vaticane. Lavora in Vaticano fino al 1572 circa, come ci attestano documenti di pagamento a lui intestati per i lavori del conclave del 1566 e ...
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MANUELI (Manuelli, de Emanueli, Emanuelli), Guglielmo
Paolo Dalla Torre
Non è nota la data di nascita del M., originario di Avio, unico artista trentino del primo Cinquecento che, firmando e datando [...] , conservata nel convento francescano di S. Bernardino di Trento, una tra le numerose varianti del famoso rilievo (Città del Vaticano, Museo Pio cristiano) del Moderno, orefice e bronzista attivo a Padova e a Roma tra fine Quattrocento e inizio ...
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BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] y Comp. La fama sempre crescente del B., cui cominciavano a ricorrere personalità italiane e straniere (dai Savoia al Vaticano, dal re d'Egitto all'aristocrazia, dall'alta borghesia imprenditoriale a celebri attori), si accompagnava ad un progressivo ...
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CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] Müntz, 1879, p. 93). Un mandato del 25 dicembre sempre del 1468 indica che l'artista in quel periodo era alloggiato in Vaticano (ibid., p. 93 n. 2).
È, firmata "Christophorus Hierimiae f." anche una medaglia con il busto di Costantino il Grande (Hill ...
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DOLCI, Marco
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci, era fratello di Giovanni detto Giovannino (Müntz, [1878-82], 1983, I, p. 241). Fiorentino di nascita, è documentato a Roma [...] Sistino, dove è stato ricollocato nel 1968 (J. Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte V à Pie XI, Città del Vaticano 1973, p. 95). I lacerti superstiti non sono comunque in grado di fornire indicazioni riguardo a quello che doveva essere l ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...